ESODATI!

di Vittorio Epifani - 24/07/2012
A tutti i parlamentari: eliminate i paletti della vergognosa legge monti-fornero. Tutti quelli che hanno sottoscritto accordi prima del 01/01/2012 devono avere diritto alle vecchie regole pensionistiche.

ESODATI ! SENZA STIPENDIO,   SENZA PENSIONE,  SENZA LAVORO

Articolo 1: L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.    

  

SENTENZA N.822 ANNO 1988 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE COSTITUZIONALE

In particolare, non può dirsi consentita una modificazione legislativa che, intervenendo o in una fase avanzata del rapporto di lavoro oppure quando già sia subentrato lo stato di quiescenza, peggiorasse, senza una inderogabile esigenza, in misura notevole ed in maniera definitiva, un trattamento pensionistico in precedenza spettante, con la conseguente irrimediabile vanificazione delle aspettative legittimamente nutrite dal lavoratore per il tempo successivo alla cessazione della propria attività lavorativa...Sono di ordine secondario le altre ragioni, quali il conseguimento di un gettito fiscale per coprire gli oneri dei trattamenti dovuti anche alle categorie con contribuzione bassa o nulla, secondo il principio solidaristico, nonché l'avvenuta elevazione del tetto pensionabile, l'adeguamento periodico delle pensioni e l'aumento dei trattamenti minimi, in una con le necessita di contenimento della spesa previdenziale: ragioni non idonee a giustificare la decurtazione della pensione in danno di quei lavoratori che hanno versato contributi a loro carico, per l'intero o in parte, nella legittima aspettativa di conseguire un trattamento pensionistico adeguato. Valgono per costoro il principio della garanzia della sicurezza sociale, che e anch'esso di ordine costituzionale (art. 38), oltre che le innegabili ragioni di giustizia sociale e di equità per cui non possono effettuarsi riforme o conseguire risultati a danno di categorie di lavoratori in genere ed in specie di quelli che sono prossimi alla pensione o sono già in pensione.

 

Articolo 38:  Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria …(omissis)

. ormai,  espulsi dal mercato del lavoro, perché quasi sessantenni, come inabili siamo condannati, per anni, ad essere privati dei mezzi di sostentamento con figli disoccupati ancora a carico.

 

Articolo 32: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti … (omissis)

La legge 201, sulle PENSIONI, causa  un’enorme  DANNO SOCIALE AI CITTADINI  E NE MINA LA SALUTE costringendo migliaia di persone all’indigenza e alla sofferenza. La Collettività viene indebolita e non ce la fa a sostenere le giovani generazioni. 


Lo Stato di Diritto …  e l’Equità. 

La legge 201, Monti-Fornero,  cancella i diritti acquisiti dei cittadini che hanno sottoscritto accordi  in base a leggi dello stato vigenti al momento della firma. In base a tali leggi, i cittadini hanno legittimamente  programmato il proprio futuro post-lavorativo. Oggi si vedono scippato un loro sacrosanto diritto sancito dal versamento di  anni di contributi con “paletti” di sbarramento iniqui e mirati solo al contenimento dei costi di una legge FATTA MALE e concepita solo per FARE CASSA.   BEFFA FINALE: oggi ci sentiamo dire che lo STATO sarebbe disposto a riconoscere i diritti, A NOI NEGATI,  ad un nutrito numero di lavoratori statali da licenziare. DOV’E’ LO STATO DI DIRITTO?  DOVE LA GIUSTIZIA?  DOVE L’EQUITA’ ?

400.000  ESODATI, privati dei mezzi necessari per vivere rappresentano OLTRE  2  MILIONI  DI  VOTI !  Le elezioni si avvicinano ed i cittadini sapranno scegliere chi li rappresenta meglio.

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