PROF BRUNO FEDI ,ANTOMO PATOLOGO, UROLOGO : DI CARNE SI MUORE

di Stefania Sarsini - 31/08/2016
Il Prof.Bruno Fedi, primario ospedaliero specialista in Oncologia, in Anatomia Patologica, in Urologia. Docente in Urologia; primario in Anatomia Patologica dal 1970 al 2000; Oltre 100 pubblicazioni scientifiche ed innumerevoli articoli divulgativi, in un suo recente  intervento, di cui vi allego il link, ha chiaramente dichiarata che di CARNE SI MUORE.

L'aumento dei tumori che nel 1900, rappresentavamo il 2% delle cause di morte ,oggi sono il 66%,( c'è chi ipotizza l'85%).

Sentite dalla sua viva voce le conseguenze dell'attuale  alimentazione  carnivora :

 
 La ragione di questo tendenza esponenziale delle malattie come ADS,il Vaiolo, L'Ebola, la Mucca Pazza tutte le malattie neurodegenerative , Parkinson Alhzeimer ,Sla,  e i tumori sono causate  dalla carne che mangiamo. 
La ragione scientifica che stà alla base delle conseguenze tumorali  della carne  ,  sono i mutogeni.

In genetica, un mutageno è un agente fisico o chimico che modifica il materiale genetico, solitamente DNA , di un organismo e quindi aumenta la frequenza delle mutazioni di sopra del livello di fondo naturale. Come molte mutazioni possono causare il cancro , mutageni sono quindi anche suscettibili di essere cancerogeni , anche se non sempre necessariamente così. Tutti i mutageni sono genotossici .
 I Mutageni ,dunque,sono le maggiori conseguenze del cancro. 

 Se la conoscenza  dei meccanismi con cui avvengono le mutazioni nel processo di riproduzione cellulare ha rappresentato un importante passo avanti nella comprensione della insorgenza delle patologie tumorali,l'azione  espletata da sostanze  e composti chimici non solo non è sufficentemente nota ,ma i progressi della chimica  e l'utilizzazione dei più svariati prodotti negli ambienti di vita e nelle attività produttive pongono ogni giorno sempre più allarmanti interrogativi ,dovuti alla quasi totale mancanza dell'impatto che certe sostanze hanno sull'organismo umano.-

  Come dice il prof Bruno Fedi ," non esiste la dose di soglie di un mutogeno"; un solo  atomo di cadmo può provocare tumore.
   
  E allora sarà importante per la nostra salute  che ognuno di noi conosca i farmaci e le sostanze tossiche presenti negli animali dall'allevamento.

Negli animali si concentrano i pesticidi usati per la coltivazione dei vegetali che formano il loro mangime: si è stimato  l'80% dei pesticidi e fertilizzanti  che vengono usati   per la coltivazione dei vegetali (cereali, semi oleosi e proteaginose),sono  destinati all'alimentazione degli animali d'allevamento.
 
 Questo implica che i pesticidi e i fertilizzanti si ritrovino "concentrati" nella carne degli animali, e quindi chi si ciba di carne è costretto a ingerirne molti di più rispetto a quanto accadrebbe se consumasse direttamente i vegetali.

Quando i mangimi contengono panelli di olii esausti, o sostanze ancora più tossiche, il rischio è maggiore, come è accaduto, ad esempio, nella vicenda dei polli alla diossina, in cui questa sostanza era contenuta nei mangimi degli animali.

Inoltre, negli allevamenti intensivi gli animali vengono imbottiti di farmaci, per cercare di scongiurare le malattie causate dallo stress da sovraffollamento e dalla debolezza congenita di questi animali, frutto di manipolazioni genetiche che danno luogo ad animali "iperproduttivi", ma che si ammalano molto facilmente.

Ad esempio, negli allevamenti di maiali, quando gli animali sono mantenuti sul grigliato, l'aria dei capannoni è caratterizzata da un eccesso di ammoniaca ed altri gas, che rappresenta un fattore irritante per le mucose delle vie respiratorie, che determina uno stato di continua irritazione e a volte porta a forme polmonari o bronchiali più gravi, per cui la somministrazione di farmaci deve essere continua.

In Europa vengono consumate 5000 tonnellate di antibiotici LEGALI, di cui 1500 per favorire la crescita artificiale di polli, suini, tacchini e vitelli.

 A queste vanno aggiunte tutte le sostanza illegali largamente impiegate, che molto difficilmente vengono scoperte nei controlli veterinari che sono comunque pochissimi, perchè generalmente  viene controllato un animale ogni 7000 ,e  perché le sostanze sono sempre diverse e nuove e se non si conosce a priori la sostanza cercata non si possono eseguire test per scoprirne la presenza.

L'abuso di antibiotici è pericoloso perché è all'origine del fenomeno della resistenza dei batteri a un numero sempre maggiore di antibiotici, cosa che preoccupa molto gli scienziati di tutto il mondo

 Viene infatti in questo modo favorito lo sviluppo di batteri, che, "allenati" da questa continua esposizione agli antibiotici, si adattano, diventando resistenti a molti  farmaci, che su di essi non hanno più effetto.

 Un pollo su cinque e un uovo su dieci contengono tracce di farmaci che possono far aumentare nell'uomo il rischio di cancro.

La sindrome di "mucca pazza" ha scatenato nei consumatori la corsa ad altri tipi di carne, nella speranza di una maggior "sicurezza", mentre invece si verifica il contrario: se contrarre il morbo di "mucca pazza" è comunque ad oggi piuttosto improbabile, subire dei danni alla salute per il consumo di carni ancora più "a rischio", come quelle di vitelli, maiali, pollame conigli e pesci, è praticamente certo, dato che per questi animali le condizioni di allevamento sono ancora peggiori e i farmaci usati, di conseguenza, sono molti di più.

Gli estrogeni sempre presenti in ogni tipo di carne provocano anche diverse disfunzioni a livello ormonale negli esseri umani.

 Ad esempio, nel Centro di ginecologia dell'infanzia e dell'adolescenza dell'Università di Torino è stato verificato un aumento dei casi di telarca (sviluppo delle ghiandole mammarie prima della pubertà) nelle bambine, e come terapia è stata consigliata l'esclusione dalla dieta di ogni genere di carne.

 Molti allevamenti olandesi hanno ricevuto partite di carne contaminata con medrossi-progesterone-acetato (Mpa), un ormone che mette a rischio la fertilità dell'uomo  .

 Quando le sostanze illegali vengono scoperte ,sono massacri di massa di esseri senzienti ,altrimenti chi ne fa le spese sono i carnivori l