Il Grande Nulla

di Corrado Fois - Liberacittadinanza.it - 19/07/2022
..Uomini pericolosi, partiti per un paese sconosciuto.- James Ellroy- ( Il Grande nulla )

Cosa succede se il Cittadino, il Popolo ..la gente.. perde ogni fiducia nel funzionamento della democrazia ?..cosa succede se la distanza , la diffidenza cresce di continuo e si aggrappa tenace, espandendosi come un’erba tossica sulle istituzioni? Cosa succede se il comportamento dei politici è a tal punto corrosivo da intaccare il consenso sui valori di fondo della stessa Repubblica … la libertà individuale ed il bene collettivo, l’uguaglianza davanti alla legge, la rappresentatività ..la pace.

Succede che i Cittadini chiederanno a gran voce – lo vedremo nelle piazze d’autunno – un’altra forma di stato, non un altro governo. Che accetteranno tutto, anche di diventare niente, pur di essere liberati dalla confusione e dall’ansia per ritrovare infine quiete e stabilità .. e protezione. Succede che si può schiudere la tenda, dietro la quale è rimasto nascosto nell’ombra il potere assoluto, e si prende la scena. Succede così .. come a Weimar, la fine di ogni libertà, la fine di ogni diritto individuale. Succede che appare il Leviatano ... Il Grande Nulla.

Ovunque nel mondo la mediocrità dei politici, di cui spesso ho cianciato, è responsabile della perdita di ogni fiducia collettiva. Questa è la vera fine della democrazia che si basa , nella sua stessa essenza, nella partecipazione fiduciaria del Cittadino , in forma di delega e di voto, non a caso minato dalla consapevolezza della sua inutilità. Non è questo astensionismo, è abbandono.

Ed è una tragedia perché essa, la democrazia, per quanto traballante, per quanto sia una ipocrisia capitalista è il Tutto. Perdere quello che abbiamo conquistato in centinaia di anni di lotte e di sangue è una vera tragedia , non esagero perché .. lo sappiamo … esiste una sola alternativa alla democrazia .. ed è la dittatura, in tutte le sue varie forme. Dunque il peggio. Il Nulla.

Colpevole dell’accelerazione di questo sfascio è la piccola mediocre gente occupata a fare bottega per un pugno di voti, figuri che chiamiamo ancora , con una retorica ormai grottesca ..onorevole.. Figure opache che farfugliano cazzate mentre ormai abitiamo in quello che Spengler chiamava – con altro senso , ovviamente - il tramonto dell’Occidente. Cioè della democrazia.

Da Conte alla Meloni non ne salverei uno dalle onde, per quanto essi siano comunque forme di vita. Sono complici , spero involontari, di ogni disegno criminale, vuoi della mafia vuoi del potere assoluto, ma aggiungo .. non me ne frega niente se questa complicità è il frutto della loro pochezza umana e politica e non di interessi e calcoli.. con un minimo di consapevolezza post adolescenziale potevano continuare ad essere avvocati o mamme senza impestare la democrazia con la loro inutile e fuorviante presenza.

Mi preoccupa molto di più quello che sento nella società reale. Quello che ascolto da estranei nei locali pubblici e quello che condivido con amici, gente colta, gente che ha fatto la rivoluzione, nei nostri incontri. Sono segnali davvero preoccupanti perché in tutti , ed anche in me, abita una sfiduciata stanchezza. La stanchezza nasce dal risentire ..sempre.. quisquilie erette a problema e assistere alla costante vomitata di manipolazioni tanto ovvie da imbarazzare. La sfiducia dal sapere che il congegno di fondo del nostro regolamento democratico destina ogni scelta , ogni cambiamento, ogni decisione a quel parlamento che è ormai una piccola bottega degli orrori.

Senti dire in tutte le lingue d’Europa ..così non si può più … Macron dimezzato, Johnson cacciato, Biden ad un passo dalla demenza, Trump ad un passo dal ritorno, Putin e il suo clown Medved spadroneggiano, Zaleskj caccia via chi cerca di scoprire la verità e non coprire la sua retorica, Sanchez va alla deriva … e da noi questa poltiglia impasta i già imperfetti meccanismi della gestione.

Per troppo tempo abbiamo dato per scontato ciò che invece è incerto. La democrazia richiede lavoro continuo e costa fatica ed impegno collettivo, richiede la durezza e la determinazione necessaria a mantenere accesa la luce della ragione. Necessita di istituzioni moderne, di costituzioni adeguate alla complessità. Di donne e uomini all’altezza del compito. Non lo vedo.

Non so se dal futuro ci aspetta la peste, l’atomica, la catastrofe ambientale .. forse sono tutte bubbole e paure millenariste. Ma so cosa rischiamo con elevata probabilità .ed è che – come in Turchia , che lo ricordo solo 10 anni fa era portata ad esempio di allargamento della democrazia all’Islam - si apra la tenda … ed appaia It. Abbiamo dimenticato la Grecia? Io la ricordo. Ed il quadro di una nuova guerra fredda di medio periodo, conforterà certe tendenze messe solo in ombra, mai sopite.

Dietro la tenda

Piccoli flash , ovvi, ma buoni per dare alla riflessione politica sull’oggi una partenza che tiene conto del passato, di ciò che si è accumulato nel tempo dentro di noi, come il colesterolo.

Erano schierati dietro un tavolo in quattro. Impettiti e seri, belle barbe ed occhi accesi dal fuoco della rivoluzione. Un ritratto di Mao - che col facciotto tondo, il neo, l’incarnato roseo ed i capelli cotonati sembrava una drag queen di sinistra- piazzato sul muro dietro la schiena. Li intervistavo, non era un processo popolare.. Ho solo una domanda conclusiva .. dissi a quelli di Servire il Popolo dopo mezz’ora di supercazzole vetero staliniste.. ma come diamine lo pagate un giornale a colori? Vendendo santini di TzeTung? Portai a casa la pelle , non una risposta. Aldo Brandirali che stava a capo di quella fazione passò poi a Comunione e Liberazione. Il comitato d’affari milanese dei baciapile. Insieme a Formigoni.

Krupp disse a Speer .. io non ho niente contro gli ebrei, lo sappia .. Speer sorrise.. nemmeno io alcuni dei migliori imprenditori sono ebrei.. Krupp sorrise condiscendente.. tuttavia nelle acciaierie scarseggia la mano d’opera, sarei disposto a prendere alcune migliaia di ebrei a lavoro , li sfamerò io. Un cartello in Brianza anni fa recitava così.. si assumono lavoratori anche di colore.

La polizia in Texas … il caso orribile della scuola .. ha fatto una figura tremenda. Stracciati da critiche di ogni tipo per il loro operato, confuso in modo sospetto, i vertici della polizia si sono difesi in un modo semplice.. abbiamo obbedito ad ordini superiori. Lo si sentì dire pure a Genova per la Diaz. Molti, in passato dissero qualcosa di torbido sulle torri gemelle … quell’evento che cambiò la Storia.

Ci vogliono soldi.. e tanti per inquinare la democrazia. Sappiamo cosa costa un pacchetto di cartucce per il tiro al piattello? Sono 25 bossoli e contengono 24 gammi di piombo e poca polvere da sparo. Circa 12 euro. Quanto costa una scatola di pallottole calibro 38 ? 15 euro. Ed una di munizioni per un Kalashnikov? 100 euro. Sembra poco tutto sommato .. però manca il moltiplicatore. Un miliziano col Kalashnikov in un paese in guerra come lo Yemen ne spara alcuna centinaia al giorno .. diciamo 1000 euro, va. Moltiplichiamo per il numero di miliziani, moltiplichiamo per i giorni, sommiamo per gli anni. Sono cifre che nemmeno uno Stato può tirare fuori dai propri conti senza destare sospetti. Vengono da altrove …

Non è questione di essere dietrologici. I complotti non sono una religione esoterica, sono fatti reali del sistema di potere da che mondo è mondo. La gestione strategica del sistema politico ha da sempre molti strati sovrapposti.. alcuni dei quali occulti ai più. Basta la davantologia per porsi delle questioni ed avere dei legittimi dubbi.

Sgombriamo il campo dalle minchiologie applicate, con un solo assunto chiaro .. il pil del mondo, la ricchezza complessiva, vale 100 mila miliardi di dollari , chi lo detiene – lo ricordo ..parliamo di alcune centinaia di soggetti privati e pubblici , lo lascia volentieri in mano a parlamenti eletti col suffragio universale ? ma non scherziamo !! Per i grandi centri economici la democrazia è un costo, ma finché funziona a tenere buona la gente la si può pure accettare. Ma quando non funziona più? .. se non si può decidere ed orientare il processo decisorio e la collettività nemmeno utilizzando la più sfacciata manipolazione..allora la democrazia, come forma di governo, diviene un orpello inutile, un costo infruttuoso. Si investe dunque nella destabilizzazione. In fondo si tratta di relativamente pochi governi e guarda un po’, sono di quei paesi dove hanno sede le borse più importanti, le multinazionali più potenti.

Pochi paesi? .. si molto pochi.. Vediamo quante sono oggi le democrazie complete ? ecco una tabella di sintesi

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Secondo alcune analisi demografiche in paesi a democrazia compiuta ( suffragio universale per ogni forma di governo locale o complessivo ) vive meno del 6% della popolazione mondiale. Altri come l’Economist sono più elastici , ma anche qui ..il dato è seriamente ridotto.. Ecco una tabella sulla popolazione abitante nelle democrazie . Intorno ai 3 miliardi nelle democrazie ufficiali , ma è meno di un miliardo nelle democrazie liberali/illuministe. Dove vige il diritto e la libertà individuale.

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In altre parole .. se domani sparissero del tutto le democrazie illuministe.. per la stragrande maggioranza dei Cittadini del Mondo non conterebbe una beata fava.

 

In bilico sul baratro

Se allestiamo un bilancia virtuale ..e su un piatto mettiamo il rischio individuale, la miseria, il futuro dei figli e sull’altro i principi del diritto , come si muove l’ago per il Cittadino ? Per chi vuole il ribaltamento dello status quo.. se su un piatto mettiamo l’estenuante politichetta di bottega e dall’altro lo scossone di una colpo di stato e la possibile rivoluzione che ne segue dove va l’ago ? Ha fatto di più per la sensibilità ambientale collettiva questa estate da inferno che mille chiacchiere di convegni e manifestanti. Diceva qualcuno in tempi remoti .. tanto peggio tanto meglio. Balliamo sull’orlo del baratro.

L’irresponsabile condotta di questa classe politica non ha aggettivi abbastanza forti che descrivano perfettamente il disgusto collettivo. Parole come..coglione, incapace, venduto, si incollano a facce e nomi variegati ..ma per tutti in parti uguali. In piena guerra, recessione, inflazione si fanno cadere governi per piccoli patetici interessi. E in che modo miserando.. la sora Giorgia se la prende coi sindaci .. ma come si intestano il diritto di parlare per tutti i cittadini ?? .. ma perché lei che fa tutti i giorni in tutte le tibbù? Oh poveri noi! .. qui manca proprio l’abc della logica infantile . Ma da dove arriva questa, direttamente dall’asilo Mariuccia?. Risparmio a tutti noi le bubbole di Salvini o Conte..i predicozzi di Letta, gli amminchiamenti di Renzi e Tajani. Sono queste forme di vita che amministrano 60 milioni di Italiani?! Come ci siamo .. o ci hanno .. ridotti …

Si deve proprio questa banda di facce di palta incapace di applicarsi persino al gioco del lego se ci siamo dovuti puppare Draghi e Mattarella bis . E proprio ora che siamo in mezzo ad un casino internazionale eccoli affannati a prendere le distanze da se stessi ed inseguire ogni giornalista per mostrarsi in tibbù chiedendo cambiali in bianco od elezioni. Ma roba da non credere! E poi a chi lo chiedono il voto ? Ad un Popolo che li disprezza? E per fare poi cosa ? Un’altra miserevole figura trascinando nella poltiglia le ultime parvenze di dignità della politica?

Se Draghi oggi andasse in diretta multirete e sparasse.. Italiani io resto e vi salvo i soldi in arrivo, ma in cambio voi levatemi dalle palle queste combriccola di cose inutili .. riceverebbe 92 minuti di applausi dai Cittadini .. come Fantozzi col suo .. per me la corazzata Potemkin è una cagata pazzesca! Questo è il timore reale. Certo non lo direbbe in modo così sfacciato, lo farebbe intendere da buon democristiano.. ma il senso sarebbe comunque quello.. ed il risultato? Alle elezioni milioni di schede con su scritto Draghi , voto annullato messaggio devastante. Terza repubblica con un uomo solo al comando. Fantascienza? Vedremo..

Ma il baratro è anche più profondo.

L’Argentina credeva di essere una democrazia quando ebbe la dittatura, l’esercito (.. e da noi oggi formato solo professionisti ) che occupava le città, gli stadi pieni di prigionieri politici. Le sparizioni occulte. E la Turchia? La patria del laicismo musulmano, volevamo entrasse in Europa..come oggi imbottiti di retorica si fa con l’Ucraina. Pazienza.. signori.. abbiate prudenza .. la storia si spiega da sola. Bisogna ricordare che le cose cambiano, sempre .. per tutti, e lo fanno in fretta.

Io non credo che potremo andare avanti così nelle democrazie liberali, con l’incapacità al governo che riscontriamo per tutto l’Occidente . Io credo che l’autunno porterà sommovimenti .. forse seri … e non solo da noi. Chi, in questa sgangherata congrega di scappati di casa, sarà mai in grado di gestire un combinato disposto di terrorismo, crisi energetica e disagio sociale, inflazione, e disoccupazione come fu negli anni ’70 ?… Una volta venivano in mente alcuni nomi. . . Oggi?

 

Uomini pericolosi.

Diceva Cavour … Non vi è principio, per quanto giusto e ragionevole, il quale, se lo si esageri, non possa condurci alle conseguenze le più funeste. Alcuni uomini pericolosi, che sono la sostanza operativa del terrorismo, portano con l’azione le loro idee fino alle conseguenze funeste che ben conosciamo. Non dobbiamo dimenticarlo anche se parrebbe in quiete. Sono pause che evitano assuefazione, così quando pensi sia finita la frustrazione e la rabbia è più grande. C’è chi lo finanzia.. e vorrà qualcosa in cambio. Aspettiamocelo …

Altri uomini pericolosi sono i signori della comunicazione..dai network ai social.. lo abbiamo visto con l’uso strumentale del covid. Guardiamo come sono piene, le pagine internazionali, di quelle stragi che Biden ha definito ..la prima causa di mortalità infantile negli USA. Nei paesi ricchi come loro è l’eccesso di pallottole, in Africa la mancanza di pane e medicine. Asimmetrie.

In America non hanno il coraggio di chiamare con il loro nome ..terrorismo .. le sparatorie che vediamo ormai ogni settimana nei locali pubblici. Continuano a definirli atti di un folle. Tutte le settimane? Mi domando come non si veda che questo orrore sconcertante sia uno strumento dell’assalto alla democrazia. Come fu in Francia per la banda del vallone e per la uno bianca In Italia. Perché ..cosa fa più paura alla collettività .. un estremismo politico tutto sommato razionale o l’incertezza che da alla quotidianità il sapere quanti pazzi armati possono impunemente uccidere..? Cos’è più disorientante di una polizia inefficace? Di una magistratura che assolve chi tramava? Paura .. sfiducia. Questo è il terreno su cui stiamo camminando.

Discettare di Draghi si/no, Conte giusto/sbagliato sono pippe mentali inutili quanto i soggetti in campo. Il collasso reputazionale dei governi è utile a chi vuole stabilire un’autocrazia capace di gestire l’intera economia in modo verticale, sul Popolo e non col Popolo. Questi politicanti sono responsabili di molto di più di ciò che finora si è visto .. sono gli artefici di quello che arriverà.

Se non fosse facile comprarli con le collane di perline e gli specchietti penserei che si stanno investendo somme gigantesche nella destabilizzazione.. dall’assalto al Campidoglio alla crisi di governo nella vigilia di un autunno di sconquassi.

Quando sentivo i millenaristi parlare a vanvera di gomblotti, grandi reset, logge misteriose ..mi domandavo .. ma come fate a non vedere che è tutto perfettamente evidente .. 100 soggetti detengono un terzo della ricchezza mondiale e la totalità dell’informazione chi diamine dovete inventare di occulto quando i poteri sono così sfacciatamente esibiti??

Così oggi mi dico, guardando a tutti gli amici che discettano del pre e post Draghi ., . ma sono il solo a pensare quanto il rischio ben più serio sia ormai del tutto evidente?

La democrazia, come sistema di governo, è diventata una macchina inceppata per il grande capitale. E le macchine inceppate si rottamano. Quale siano le vetture prossime per 1/7° dei paesi del mondo che detengono il 90% della ricchezza non lo so .. ma è certa una cosa….

Lo sapremo presto.

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