Comunque la si pensi su B., bisogna riconoscere che fu una persona pessima. Ora c'è l'imbarazzo di combinare pietà e verità. La prima dovuta alla salma; la seconda che impone un giudizio fortemente negativo verso un uomo che ha corrotto gran parte del Paese; carpendo la buona fede dei semplici, sollecitando l'ego dei narcisisti, comprando l'appoggio dei più avidi. Ora, per questo leader disonorevole - perché ha posto sempre il proprio vantaggio prima dell'interesse generale - si stanno approntando cerimonie e panegirici, persino un indebito lutto nazionale.
Sentiremo discorsi pieni di viscida ipocrisia, ricordi sbiancanti, virtù inesistenti, lodi posticce verso un uomo gretto, che ha danneggiato molte persone oneste e valide, pur di primeggiare
Sentiremo discorsi pieni di viscida ipocrisia, ricordi sbiancanti, virtù inesistenti, lodi posticce verso un uomo gretto, che ha danneggiato molte persone oneste e valide, pur di primeggiare. Ora la morte è la grande prescrizione, che tutto cancella e sovverte: il meschino diventa sublime, la frode si trasforma in dono, l'egoismo in generosità, il danno in progresso. L'Italia supererà anche questo momento. Ma dobbiamo promuovere cultura, interesse generale e una mentalità costituzionale per evitare al Paese di ricadere così in basso.
Massimo Marnetto