Le nostre lunghe e faticose lotte con i diritti civili conquistati rischiano di cadere nella notte nera del pianto e del lutto. Dopo la serie interminabile di femminicidi, dopo la violenza delle istituzioni da cui spesso non abbiamo protezione, ma negazione dei diritti umani, alla faccia dell’art. 3 della Costituzione, oggi siamo sempre più soffocate dalla Chiesa e dal suo integralismo.
Questa destra, con la complicità del maschilismo miope e bieco del centro-sinistra, ci sta sospingendo nel medioevo. Care ragazze, adesso tocca a voi, a noi tutte insieme difendere il nostro diritto alla salute ed all’autodeterminazione, svegliamoci dalla narcosi covid e clerical-fascista, prima di trovarci con il cappio al collo e la legittimazione della nostra morte civile.
Per “Se Non Ora Quando” Cuneo
Gemma Macagno