Per sostenere il legittimo diritto di manifestare contro le decisioni assunte dal governo in materia di scuola e università, gli avvocati aderenti ai Giuristi Democratici si impegnano a garantire l'esercizio dei diritti di difesa e la denuncia degli abusi che venissero commessi qualora si volessero utilizzare le forse dell'ordine per porre fine alle proteste in corso in questi giorni nelle università e nelle scuole italiane.
Esprimono, altresì, forte preoccupazione per le iniziative annunciate da alcuni rappresentanti dei gruppi studenteschi di destra presso la facoltà di lettere dell'Università di Palermo i quali hanno annunciato che domani denunceranno presso la Procura della Repubblica di Palermo quanti hanno votato a favore della delibera del consiglio di facoltà che sospende le attività didattiche sino al 31 ottobre per protestare contro la legge 133 e i provvedimenti inseriti in finanziaria in materia di università e ricerca. Anche in questo caso i Giuristi Democratici saranno accanto a quanti fossero denunciati mediante la costituzione di collegi di difesa e promuoveranno a loro volta, ove ne ricorrano gli estremi, tutte le azioni a difesa dell'interesse all'autonomia universitaria, alla liberta di ricerca e di didattica e alla difesa del carattere pubblico dell'università.
I giuristi democratici manifestano preoccupazione per le gravissime dichiarazioni rese da Berlusconi.