Negli ultimi 2 mesi è emersa una nuova lettura della emergenza rifiuti in Campania.
Grazie al lavoro tecnico sul territorio di un assessore e grazie alla verifica giornalistica dei fatti è emerso in tutta chiarezza che la Campania è sostanzialmente autosufficiente per lo smaltimento, anzi, potrebbe essere all’avanguardia in Europa, e dunque l’Emergenza rifiuti in Campania non è mai stato un fatto tecnico ma un fatto pilotato.
Infatti le discariche già pronte all’uso e mai usate sono state tenute inattive proprio per CREARE l’emergenza rifiuti.
Ma ai commentatori della inchiesta è sfuggito il perché di questo.
Eppure la ragione emerge in tutta la sua chiarezza dalle interviste. Il Governo, invece di usare le discariche esistenti, grazie all’ Emergenza o ha potuto nascondere le discariche abusive della camorra sotto delle discariche “ufficiali” di emergenza decise dal governo, proprio quando la magistratura stava cominciando i processi contro questi crimini che andavano a toccare interessi politici e di partito.
In altre parole, il Governo Italiano ha preso ordini dalla Camorra per sanare i suoi crimini.
Cominciamo dall’inizio e dai fatti
Walter Ganapini , assessore tecnico all’ambiente della Regione Campania, in una Intervista del 6 giugno 2008, ha denunciato l’esistenza di un discarica pronta da 6 anni capace di evitare completamente l’emergenza rifiuti.
Ha denunciato anche depuratori pronti ma non funzionanti, macchine per la differenziazione costate milioni di euro mai usate, impianti abbandonati...
Ganapini è poi stato messo sotto scorta perché in pericolo
Le affermazioni di Ganapini vengono censurate ma riprese da Emanuela Lasagna di Rai News 24 che si reca sul posto e verifica che è tutto vero ma realizza una inchiesta che mostra anche altri fatti allucinanti:
Tutti questi materiali abbandonati, non usati, sottoutilizzati o tenuti appositamente mal funzionanti sono stati pagati da quelle popolazioni , specie il lombardo-veneto, che ora si vedono pure costretti a smaltire la spazzatura.
Ma la cosa che è evidente, scientificamente provata, è che il governo italiano opera per conto e su commissione della Camorra, sanandone i crimini.
E non è mai esistita una emergenza rifiuti che richiedesse un qualche uomo salvatore.
Questi ed altri fatti rendono SCIENTIFICAMENTE EVIDENTE che la camorra e la mafia controllano il governo italiano e gli fanno fare quello che vogliono.
Il Governo Italiano lavora per le mafie, a danno dei cittadini specie Campani, e lombardo-veneto. Il danno ambientale che si produrrà nel futuro verrà subito dalle nuove generazioni.
Se si sommano questi fatti al rinvio a giudizio che De Magistris ha fatto a potenza, si vede chiaramente che il lo Stato Italiano è governato dalla Mafia e dalle Camorre.
Prima ci liberiamo dello Stato Italiano, meglio sarà per tutti.
Clicca QUI per vedere i filmati di quanto sopra esposto
Grazie al lavoro tecnico sul territorio di un assessore e grazie alla verifica giornalistica dei fatti è emerso in tutta chiarezza che la Campania è sostanzialmente autosufficiente per lo smaltimento, anzi, potrebbe essere all’avanguardia in Europa, e dunque l’Emergenza rifiuti in Campania non è mai stato un fatto tecnico ma un fatto pilotato.
Infatti le discariche già pronte all’uso e mai usate sono state tenute inattive proprio per CREARE l’emergenza rifiuti.
Ma ai commentatori della inchiesta è sfuggito il perché di questo.
Eppure la ragione emerge in tutta la sua chiarezza dalle interviste. Il Governo, invece di usare le discariche esistenti, grazie all’ Emergenza o ha potuto nascondere le discariche abusive della camorra sotto delle discariche “ufficiali” di emergenza decise dal governo, proprio quando la magistratura stava cominciando i processi contro questi crimini che andavano a toccare interessi politici e di partito.
In altre parole, il Governo Italiano ha preso ordini dalla Camorra per sanare i suoi crimini.
Cominciamo dall’inizio e dai fatti
Walter Ganapini , assessore tecnico all’ambiente della Regione Campania, in una Intervista del 6 giugno 2008, ha denunciato l’esistenza di un discarica pronta da 6 anni capace di evitare completamente l’emergenza rifiuti.
Ha denunciato anche depuratori pronti ma non funzionanti, macchine per la differenziazione costate milioni di euro mai usate, impianti abbandonati...
Ganapini è poi stato messo sotto scorta perché in pericolo
Le affermazioni di Ganapini vengono censurate ma riprese da Emanuela Lasagna di Rai News 24 che si reca sul posto e verifica che è tutto vero ma realizza una inchiesta che mostra anche altri fatti allucinanti:
- il governo italiano ha realizzato delle nuove discariche con la stessa tecnica usata dalla camorra, ossia facendo un buco e riempiendolo ad una distanza di 1 cm da quelle abusive
- il governo italiano ha fatto costruire delle discariche sopra le discariche della camorra, sapendo che le falde verranno così inquinate per decenni dal percolato.MA SFUGGE IL FATTO CHE COSI’ SI CANCELLANO LE DISCARICHE DELLA CAMORRA
- a Parco Saurino esiste una discarica nuova (la 3) realizzata nel 2002 e mai usata, e operativa in 15 giorni, capace di raccogliere la spazzatura in eccesso per 6 mesi: già questa avrebbe eliminato l’emergenza
- si mostra un impianto di compostaggio mai usato e riempito di spazzatura
- Caserta può smaltire il 140% della propria spazzatura , ma la spazzatura viene mandata al nord e in Germania per lo smaltimento
- esistono abbandonate e pronte diverse Tritovagliatrici dette Vagli Mobili, che possono differenziare la spazzatura estraendo la parte umida (materiale riciclabile), dal resto, riducendo il conferimento in discarica e creando il CDR per la combustione: questo prolungherebbe la vita di ogni discarica riducendo i costi
- in Campania ci sono 7 impianti per la combustione di CDR , fra i più avanzati in Europa, che vengono tenuti inattivi o inefficienti attraverso una manutenzione non eseguita o fatta male
- con poche modifiche agli impianti che la Campania già possiede , la regione potrebbe raggiungere presto la produzione ZERO di spazzatura
Tutti questi materiali abbandonati, non usati, sottoutilizzati o tenuti appositamente mal funzionanti sono stati pagati da quelle popolazioni , specie il lombardo-veneto, che ora si vedono pure costretti a smaltire la spazzatura.
Ma la cosa che è evidente, scientificamente provata, è che il governo italiano opera per conto e su commissione della Camorra, sanandone i crimini.
E non è mai esistita una emergenza rifiuti che richiedesse un qualche uomo salvatore.
Questi ed altri fatti rendono SCIENTIFICAMENTE EVIDENTE che la camorra e la mafia controllano il governo italiano e gli fanno fare quello che vogliono.
Il Governo Italiano lavora per le mafie, a danno dei cittadini specie Campani, e lombardo-veneto. Il danno ambientale che si produrrà nel futuro verrà subito dalle nuove generazioni.
Se si sommano questi fatti al rinvio a giudizio che De Magistris ha fatto a potenza, si vede chiaramente che il lo Stato Italiano è governato dalla Mafia e dalle Camorre.
Prima ci liberiamo dello Stato Italiano, meglio sarà per tutti.
Clicca QUI per vedere i filmati di quanto sopra esposto