L’ULTIMO DECRETO DI CONTE METTE IN DISCUSSIONE LA COSTITUZIONE ?

di Umberto Franchi - 01/05/2020
CHE DIRE ? Come direbbe “Totò” : “Ma ci facciano il piacere”.. e ci risparmino la loro ipocrisia
- Sinceramente MI FANNO PENA coloro che ora dicono che Conte non rispetta la Costituzione perché dal 4 maggio non fa riaprire le chiese, le scuole, i bar, i ristoranti, i Pub, i parrucchieri, tutte le imprese, le discoteche, gli stadi, ecc...
- Ma chi è che oggi attacca il governo Conte dopo l’annuncio del nuovo decreto ? i vescovi, sono all’attacco, la Confindustria (con il nuovo Presidente) è all’attacco, gli agrari sono all’attacco , la Confcommercio è all’attacco, le Associazioni Artigiane sono all’attacco, le Associazioni sportive sono all’attacco... tutti contro Conte... per tutti Conte non avrebbe dovuto preoccuparsi della salute pubblica dei cittadini, aprire tutto per riaccendere i motori dell’economia... e se gli esperti sanitari dicono che aprendo tutto in pochi mesi ci sarebbero 150.000 ammalati di Covid in terapia intensiva... essi sostengono che gli “esperti sanitari” nn capiscono niente , questo è un complotto contro di loro...che quello che conta è la riapertura dell’economia, che le imprese chiuderanno che i commercianti chiuderanno i loro negozi, perché non c’è la fanno più ;
- molti di loro fanno anche i conti delle perdite economiche e sostengono che ci rimettono migliaia di euro al mese (salvo quando fanno la denuncia dei redditi ed allora denunciano guadagni inferiori a quelli dei propri dipendenti)... Costoro hanno anche l’appoggio di tutta la “grande Stampa” a partire da “La Repubblica” con la sua nuova proprietà e il nuovo direttore ;
- Conte non è mai stato e non è un mio punto politico di riferimento... è non lo è nemmeno ora avendo il sottoscritto idee di sinistra alternativa... , ma vedere tutti costoro che assieme a Salvini, Meloni, Berlusconi, Renzi, minacciano strumentalmente di fare le barricate in piazza e sostenere che è a rischio la nostra Costituzione nata dalla Resistenza e approvata nel 1948... mi un fa un po' ribrezzo... perché a loro non importa un bel niente della Costituzione ed anzi per ben due volte hanno tentato di modificarla per annullarla nei contenuti fondamentali;


- Sono sempre gli stessi... coloro che prima della pandemia non vedevano ”gli invisibili”: i medici, gli infermieri e gli inservienti che consentono agli ospedali di funzionare... gli addetti alla logistica e gli operai , spesso senza diritti e mal pagati che mandano avanti le fabbriche anche rischiando la propria salute, le cassiere dei supermercati, i braccianti con i migranti ai quali è stato tolto anche il diritto di esistere che lavorano nei campi e nei frutteti, anche se super-sfruttati, mandano avanti l’agricoltura dei padroni agrari, gli autisti... le badanti che accudiscono glia anziani, ecc... ed ora tutti urlano dicendo che c’è bisogno di loro, che bisogna riaprire tutto e farli lavorare...
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- CHE DIRE ? Come direbbe “Totò” : “Ma ci facciano il piacere”.. e ci risparmino la loro ipocrisia ! e mi fanno anche un pò pena tutti coloro che da sinistra pensano, che in Italia il “i poteri forti ” nei due mesi di pandemia , hanno agito per mettere il bavaglio ed addomesticare il popolo , finendo per allinearsi a tutta la destra economica, finanziaria e politica che sbraita per far ritornare tutto come prima e peggio di prima .

Umberto Franchi

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