La Presidenza del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale condivide le ragioni che sostengono lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil e parteciperà alle manifestazioni in programma nei prossimi 15 giorni.
Le motivazioni economiche e sociali poste alla base dello sciopero generale hanno avuto come risposta l'insulto istituzionale del Governo che è ricorso alla precettazione.
Mai prima si era arrivati ad atti di questa natura di fronte alla proclamazione di uno sciopero generale, che già tiene conto, nelle sue modalità, delle garanzie di tutela dei servizi essenziali.
Il Governo con questa scelta decide di attaccare il diritto di sciopero, ulteriore dimostrazione della sua natura autoritaria e della sua vocazione anticostituzionale.
Una ragione in più per stare accanto ai lavoratori in lotta ed ai loro Sindacati.
La Presidenza del CDC
Roma, 15 novembre 2023