I FURBI
Oggi siamo di fronte ad un Paese che già prima di Draghi è stato governato in rappresentanza da una “Casta di furbi imprenditoriale finanziaria speculativa”, che mira soltanto all’accumulo di denaro, “fregandosene” altamente di perseguire la via di uno sviluppo economico, sociale, di progresso ed ambientalmente sostenibile con le compatibilità del pianeta .
I “furbi”, Si chiamano Imprenditori ben rappresentati da Bonomi, speculatori finanziari, economisti liberisti ben pagati... che si servono dello Stato, dei governi, delle Istituzioni Italiane ed Europee, per imporre i propri fini speculativi per fare sempre più profitti...
Da molto tempo l’economia non viene governata nemmeno con le regole del mercato capitalista... cioè quello della domanda e dell’offerta fondata su bisogni e le quantità utili a soddisfarli... ma risponde solo ai fini dell’accumulo del capitale da far aumentare anche tramite il denaro per creare atro denaro... attraverso forme speculative come è avvenuto con i “famosi Derivati” bancari , o con le sedi legali all’estero di grandi aziende a partire da Mediaset e la Stellantis (ex Fiat) ecc... al fine di evadere le tasse in Italia, oppure con manovre aziendali attraverso accorpamenti finalizzate alla sola valorizzazione delle azioni e dividendi agli azionisti...
Sono molto rari gli imprenditori che rischiano i propri capitali nello sviluppo degli investimenti innovativi di processo e di prodotto... ed anche la ricerca dell’incremento della produttività, è solo finalizzata al massimo sfruttamento della manodopera ai fini di maggiori profitti. Essa viene perseguita riducendo il costo del lavoro per unità di prodotto... con paghe di fame, incrementando i carichi ed i ritmi di lavoro ai propri dipendenti ed attraverso l lavoro precario.
La maggioranza ( anche se non tutti) dei titolari d'impresa, riducono il costo del lavoro perfino sulla prevenzione e sicurezza, senza effettuare investimenti sugli impianti ai fini della prevenzione, nonché limitano la formazione, informazione ed addestramento dei propri dipendenti, mettendo in conto la morte per infortuni di circa 1.400 operai all’anno.
IL MARTELLAMETO IDEOLOGICO :
Ma per perseguire questa strada “Lor Signori” , hanno avuto ed hanno il bisogno del consenso dei partiti e degli elettori ... per cui oltre ad aver fondato partiti azienda come “Forza Italia”, hanno acquistato quasi tutti i giornali, le televisioni ed i social... e da oltre 30 anni hanno effettuato un continuo lungo martellamento ideologico al fine di carpire il consenso dei governi e dei cittadini.
Così da tempo sia il Centrodestra che il Centrosinistra hanno “sposato” slogan come “il privato è bello, lo stato non deve essere più imprenditore... meno Stato più privato“ ... e tutti i governi sia di centrodestra che di centrosinistra , hanno proceduto ad effettuare leggi finalizzate allo smantellamento del ruolo pubblico dello Stato nel sistema economico.
MANCA IL RUOLO DELLO STATO:
Non possiamo quindi che rilevare come il ruolo dello Stato in economia è quasi inesistente : da anni è stato sciolto il Ministero delle PP.SS, con tutte le aziende pubbliche più significative svendute a privati “imprenditori di comodo e speculatori” , nonché i governi di centrodestra e centrosinistra , sono andati oltre le Direttive Europee, cedendo ai privati la gestione di quasi tutti i servizi pubblici, con la conseguenza che lo stato anche nella gestione del PNRR, non è più in grado di decidere gli investimenti strutturali per definire la qualità dello sviluppo e le sue finalità... ( tutto è demandato ai privati) ed i cittadini devono pagare di più i servizi e più scadenti di quando erano gestiti dallo Stato, ed a volte subire crolli di ponti, strade, colline ecc... con conseguenze mortali... come è avvenuto con il Ponte Morandi;
Lo scontro politico elettorale tra i due schieramenti, (centrodestra. centrosinistra) viene fatto soprattutto sui diritti civili ma poco sui contenuti economici sociali... con uno scontro tra schieramenti che sul sociale, si sono accusati a vicenda di non saper realizzare le stesse cose... ma che alla fine hanno sempre fatto le stesse cose, distruggendo i beni pubblici, il sociale, i diritti, il lavoro, e svendendo, privatizzando, le aziende ed i settori portanti dell’economia Italiana. .
L’Italia del terzo millennio , è un Paese sotto il dominio di un pensiero unico liberista, che continua a considerare il mercato, l’impresa, il privato, il profitto i soli valori utili... e tutto il resto superfluo o un costo da tagliare.
il mercato globale che è sfuggito ad ogni controllo politico ed ha imposto lo smantellamento dello stato sociale.
Con lo Stato Nazione che ha perso la sua sovranità delegandola ad organismi transazionali privi di legittimazione democratica, quali la banca mondiale, la BCE, il FMI, la NATO .
LA DESTRA :
In questo contesto in vista delle elezioni del 25 settembre 2022, è soprattutto la destra/centro, che si fa paladina degli interessi dei ricchi, dei capitalisti e degli speculatori, “dei furbi” , rilanciando un programma elettorale fondato sull’ideologia criminale chiamata “liberismo”, attraverso le seguenti proposte :
- TASSE: sono un cavallo di battaglia della Lega , la quale continua a dire che bisogna tagliare le tasse alle imprese ed ai ricchi.
Ora sappiamo che anche con il governo Draghi , hanno portato le aliquote a solo 4 (negli anni 70 erano 32) con una sostanziale riduzione delle tasse ai ceti alti e nessun vantaggio per i ceti medio bassi... ma a lor signori “la casta dei ricchi” non va ancora bene... ed oggi la destra con Salvini e Berlusconi in testa si presentano in campagna elettorale promettendo la flat tax al 15 o 23% , dicendo che così i ricchi dopo non evaderanno più le tasse, e faranno investimenti creando occupazione... ma è un bluff, sanno benissimo che non essendoci nessun obbligo, “i furbi” continueranno ad evadere e a spostare ulteriormente ricchezza dai poveri verso i ricchi, con i ceti subordinati che dovranno anche pagarsi stato sociale e servizi tagliati per ridurre le tasse ai ricchi;
- SANITA’ : Anche in merito alla sanità , per molti anni ci hanno detto che la sanità pubblica è insostenibile costa troppo allo stato, e negli ultimi 16 anni hanno tagliato ben 37 miliardi con la conseguenza che sono cresciute le cliniche private, con la sanità pubblica ridotta di medici ed infermieri , con la chiusura di 300 ospedali, con i pronto soccorsi distrutti collassati , con attese lunghissime per fare viste ed esami, manca la medicina di prevenzione e cure territoriali, mancano gli ospedali, sono morti oltre 175.000 perone a causa del covid e pazienti non curati come si deve... ma ai signori padroni delle cliniche private non gli basta ... e la destra da sempre paladina del “privato è bello” con a capo la Lega promette loro, l’autonomia differenziata delle Regioni al fine di continuare a ridurre e privatizzare la sanità pubblica a vantaggio di quella privata ed a danno dei cittadini più poveri ;
POVERTA’ E REDDITO DI CITTADINANZA PRECARIATO :
- la povertà assoluta in Italia, negli ultimi due anni, è triplicata con quasi 6 milioni di persone senza cibo a sufficienza (quasi il 10% della popolazione) e quella relativa a oltre 9 milioni di persone.. ma con l’inflazione al 9% e con i prezzi di genere alimentare, le tariffe del gas, luce, telefono, acqua ecc... che raddoppiano, i poveri sono destinati ad aumentare ... Ma la destra di Fratelli d’Italia con a capo la Meloni, in merito al reddito di cittadinanza, sostiene che va abolito perché ha fallito. Secondo la visione della Meloni, il problema può essere risolto attraverso l formazione dei lavoratori, che così oltre ad essere occupati avrebbero anche paghe buone.
- Queste affermazioni della Presidente di Fratelli d’Italia, denota una incapacità di analisi ed un pressapochismo pauroso... Infatti le leggi basilari dell’economia si fondano sul fatto che le aziende fanno più assunzioni solo se hanno più ordinativi dei loro prodotti... ma per aver più ordinativi (commesse) ci deve essere una maggiore domanda da parte dei consumatori (della popolazione) ... domanda che deriva dalla quantità di salario a disposizione ... ma se i salari sono i più bassi d’Europa come avviene in Italia... ed in più togli anche il reddito di cittadinanza .. la domanda cala... e aumenta la disoccupazione... altro che più occupazione con la formazione...
Sicuramente togliendo il reddito di cittadinanza crescerebbe anche il PRECARIATO, che già oggi vedi il 70% di tutte le nuove assunzioni precarie con paghe “di merda” senza diritti ne prospettive di andare in pensione in modo dignitoso. I lavoratori precari hanno raggiunto circa il 50% di tutta la forza lavoro occupata, ma nel centrodestra nessuno vuole abolire la legge Biagi fatta da Berlusconi nel 2003, che permette 45 assunzioni in modo precario e nemmeno il ripristino dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori voluto da Renzi.
RIFORMA DELLA GIUSTIZIA: DA CARTABIA/DRAGHI A BERLUSCONI:
- erano già intervenuti con una legge dove si afferma lo stop alla prescrizione dopo il primo grado del processo... ma è uno stop solo per finta, perché se il processo non si conclude dopo 2 anni in appello e dopo 1 anno in cassazione, il processo medesimo si ferma... muore .. e gli imputati restano liberi. In sostanza la riforma Cartabia che è una riforma classista con gli imputati ricchi che attraverso i migliori avvocati sapranno fare slittare i processi fino alla prescrizione mentre andranno in galera solo i poveri cristi ladri di polli che non hanno i soldi per pagare gli avvocati e far slittare i processi... Ma alla destra di Berlusconi non basta... e promette di fare un’altra legge andando oltre quanto a suo tempo scrisse la P2 sul famoso libro bianco... dove la sentenza di un imputato assolto in primo o secondo grado non potrà più essere appellata (potranno essere appellate solo quelle dove gli imputati vengono condannati) ed inoltre Berlusconi ex tesserato P2, vuole la separazione delle carriere... al fine di fare dipendere la Magistratura da chi governa il Paese.
- Naturalmente la destra si presenta unita ed agguerrita anche nel voler cambiare la nostra Costituzione per mettere un Uomo unico al comando con il presidenzialismo, sul blocco navale contro i migranti, a favore del nucleare, contro la patrimoniale ai ricchi
I GONZI :
- Così dopo anni di martellamento ideologico siamo diventati un Paese che da decenni si è abituato a vivere senza alternative reali, con quel partito che una volta si chiamava PCI e dopo diventato PDS, DS, PD e che gradualmente ha attuato la metamorfosi, diventando un partito liberale;
- Il programma elettorale del PD, vede ancora una volta al suo centro i diritti civili con: lo Ius Scholae; il Ddl ZAN, il si al fine vita, la depenalizzazione della cannibis, il No al blocco navale voluto dalla Meloni contro i migranti e qualche cosa (un brodino caldo) sul sociale come il salario minimo e poco altro...;
- Il Pd pur invocando il rischio fascismo in Italia ed i diritti civili, sul sociale sostanzialmente non si “schioda da una visione” liberal liberista e certamente non riuscirà ad ottenere i voti dei ceti subordinati.
Ma il “martellamento” ideologico ha contribuito anche all’esplosione dei corpi sociali con un arcipelago di schegge individuali senza più storia ne coscienza di classe...
In Toscana , si definiscono gonzi , gli sciocchi, i sempliciotti, i creduloni, gli ingenui, gli sprovveduti, che prestano fede a chiunque...
Sono quasi sempre soggetti mentalmente deboli, egoistici, con una cultura “da Grande Fratello” appresa soprattutto alla TV .
Ora , questa situazione sociale, dovrebbe portare venti di rivolta popolare, a causa delle aspettative collettive e personali tradite, ma invece abbiamo L’ultimo rapporto del Censis che evidenzia come una nutrita minoranza di Italiani non solo non ha alcun interesse per i diritti civili, ha anche messo in fuga il cervello verso irrazionalità... con:
- sei milioni di persone pensano che la terra sia piatta e non rotonda;
- tre milioni di persone pensano che il Covid non esiste ma sia una invenzione delle case farmaceutiche;
- Circa 10 milioni di persone pensano che l’uomo non è mai sbarcato sulla luna;
- Circa 18 milioni di persone pensano che il 5G non faccia male, ma che sia uno strumento per controllare le persone.
E’ evidente che nella realtà culturale italiana, ha influito molto anche 20 anni di Berlusconismo e le sue televisioni con programmi tipo “grande Fratello” ed altri “polpettoni vari”. Un buon brodo per portare il cervello all’ammasso dove la maggioranza di loro (non tutti) si apprestano a votare la “nipote delle camice nere”
IL VOTO :
Ma non tutti in Italia accettano come normale le disuguaglianze esistenti... Il fatto che i “furbi” : l’1% più ricco della popolazione detenga il 24% della ricchezza globale; il 10% della popolazione detiene il 55% della ricchezza globale... mentre lo strato più povero detiene solo lo 0,5% della ricchezza globale esistente in Italia; con il 57% degli italiani dichiara un reddito inferiore a 20.000 euro l’anno, ma contemporaneamente ci sono circa 1,5 milioni di Italiani che detengono un patrimonio Immobiliare e finanziario che varia da un minimo di un milione ad una massimo di 5 milioni di euro ; con 50.000 persone che guadagnano più di 300.000 euro all’anno; 500.000 persone che guadagnano tra i 100.000 ed i 300.000 euro l’anno, 1.000 miliardi di evasione fiscale e 7.000 miliardi di euro esportati nei paradisi fiscali esteri.
In questo contesto la lista UNIONE POPOLARE a chi andrà a votare il 25 settembre
PROPONE :
- salario minimo di 1.600 euro al mese; abolizione del Jobs act;
- riduzione dei contratti a tempo determinato a due soli casi specifici sul modello della riforma di Yolanda Diaz in Spagna;
- piano di assunzione di un milione di persone nel pubblico impiego per avvicinarsi alla media europea, con un impegno particolare in scuola e sanità;
- abolizione della legge Fornero per giungere all’età pensionabile di 60 anni o 35 anni di contributi, con tetto massimo alle pensioni alte;
- lotta all’inflazione con eliminazione dell’iva sui prodotti di prima necessità alimentari;
- programma di costruzione di 500 mila nuovi alloggi pubblici a consumo di suolo zero ;
- ; aumento delle pensioni minime a 1.000 euro al mese;
- riequilibrio delle disparità tra Nord e Sud a partire dalla spesa pubblica al contrario di quanto successo col Pnrr;
- stop immediato dell’invio di armi a paesi in guerra;
- impegno diplomatico per la pace in Ucraina e per la distensione tra Cina e Usa;
- superamento della Nato e stop alle armi nucleari (l’Italia dovrà essere senza bombe atomiche e promotrice di una conferenza internazionale per il disarmo e la denuclearizzazione dell’Europa);
- riforma in senso democratico delle istituzioni di Bruxelles;
- superamento delle politiche di bilancio di Maastricht;
- “ricostruzione del Servizio sanitario nazionale”;
- investimenti in scuola e ricerca, dell’ambiente e della lotta alle mafie.
A mio parere quanto sopra riportato, non è un programma velleitario. ma quello veramente necessario per imprimere una svolta sociale e di progresso nel nostro Paese... ma senza lotte articolate e generali nel Paese dubito che ottenga un grande successo... per di più ancora una volta vi sono tre liste elettorali che si pongono alla sinistra del PD .
Comunque in Italia non è “tutto morto” ... vi sono Movimenti operai e studenteschi, Associazioni ambientaliste , partiti, Gruppi come i lavoratori della ex GKN, Associazioni come “Il Mondo che Vorrei“ di Viareggio, i NO TAV, e molti altri ancora che continuano a lottare... non in difesa di qualche cosa, visto che ci hanno tolto tutto.... ma per “INSORGERE”... ed allora potrebbe anche avverarsi la vecchia canzone di Lucio Dalla, la dove dice: “ e senza grandi disturbi qualcuno sparirà, saranno forse i troppo furbi e i cretini di ogni età”...
Umberto Franchi
