A meno di un anno dallo scatenarsi della pandemia da Covid, credo che la scoperta contro il Coronavirus sia un fatto sicuramente positivo, anzi direi che è la pietra miliare della scienza per le tecnologie della bioingegneria, che sicuramente poggia su decenni di studi sui virus, nonché della biologia molecolare.
Al di là di tutti i sospetti o dubbi, che possiamo avere sulle conseguenze a lungo termine de vaccini “genetici”, che non è possibile conoscere, resta comunque la certezza che lo sviluppo delle biotecnologia, è servita a selezionare parte del codice del virus ed ad indurre la risposta delle cellule umane ad innescare la reazione del sistema immunitario .
Questo fatto , ha indotto i grandi gruppi farmaceutici, alla produzione di massa di miliardi di fiale che in potenza sarebbero in grado di proteggere l’intera Umanità ... Ma è cosi ?
No, oggi stiamo verificando come la corsa al vaccino, abbia scatenato una guerra industriale tra i colossi della farmaceutica che brevettano i propri prodotti al fine di non farli produrre da altre aziende, che cercano di accaparrarsi le commesse miliardarie e spartirsi gli ingenti fondi pubblici... ed infine la fornitura dei vaccini è diventa anche uno strumento di una contesa internazionale tra gli USA, L’EUROPA, la RUSSIA, la CINA .
In questo contesto verifichiamo:
- come il ritardo nella vaccinazione, in Italia ed in altri Paesi d’Europa sia la conseguenza della subalternità della Commissione Europea e dei governi nazionali, agli interessi delle multinazionali farmaceutiche come la Pfizer , Moderna, Astra Zenica con accordi tra a Commissione Europea e le case farmaceutiche secretati . La conseguenza è che aziende come PFIZER che riduce in modo unilaterale del 30% le consegne e Astra Zenica addirittura del 60%, non per motivi tecnici, come cercano di argomentare, ma una precisa scelta economica di maggiori profitti indirizzando i loro prodotti in altri Paesi a prezzi ancor più convenienti. Siamo quindi in presenza di un’anteposta logica del profitto al diritto alla salute, con migliaia di morti in più a causa dell’allungamento dei tempi per fare il vaccino ;
- sia si calcola inoltre, che a causa del monopoli sui vaccini oltre un miliardo di persone del terzo Mondo, resteranno sprovvisti del vaccino perché sino ad ora ,solo Cuba si è dichiarata disposta a distribuire gratuitamente il proprio vaccino (pronto entro maggio) ai popoli più poveri del Mondo ... ma Cuba è soggetta ad embargo da parte degli USA e comunque non ha la potenza economica per coprirli tutti;
- Dal mese di ottobre è stata proposta da India e Sud-africa all'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) la richiesta di sospendere i diritti di proprietà sui brevetti, consentendo ad altre industrie e a tutti i paesi di produrre la quantità necessaria di vaccini e medicinali per soddisfare le necessità di tutta la popolazione mondiale. Fino ad ora l'Unione Europea si è opposta e l’Italia non ha ancora preso nessuna posizione , ne sulla necessità di rendere pubblici gli accordi fatti con le case farmaceutiche, ne tanto meno sulla necessità di sostenere la richiesta di India e Sud-Africa ed anche del Papa, di annullare i diritti di proprietà brevettata al fine di dare a tutti la possibilità di avere e fare il vaccino
Umberto Franchi