La Via Maestra, che ha partecipato - insieme a organizzazioni sindacali, partiti, associazioni e reti associative – alla raccolta di firme per indire il referendum contro l’autonomia differenziata, esprime grande soddisfazione per l’’altissimo numero di sottoscrizioni raccolte sia on line che nelle piazze e nelle strade. Si tratta di un grande successo di partecipazione democratica contro una legge che invece vuole dividere l’Italia e colpire i diritti delle cittadine e dei cittadini del nostro paese.
La Via Maestra, (di cui fanno parte centinaia di organizzazioni della società civile e la CGIL) che ha portato centinaia di migliaia di persone in piazza a Roma il 7 ottobre del 2023 e a Napoli il 25 maggio del 2024, fa appello a tutte le persone ed organizzazioni impegnate nella raccolta delle firme, a continuare a mobilitarsi in questi ultimi giorni.
Dopo il 30 settembre la battaglia non è finita. Lanciamo un appello a tutti e a tutte, per continuare la nostra mobilitazione: serve una grande campagna di informazione, di sensibilizzazione, di coinvolgimento degli elettori per andare a votare, quando sarà indetto il referendum, ed impedire così che la legge dell’autonomia differenziata aumenti le diseguaglianze e le divisioni del paese, incrini i diritti sociali e civili nelle nostre comunità, metta a rischio la coesione sociale
