E lo zar Putin disse “ e guerra sia!”

di Barbara Fois - Liberacittadinanza.it - 03/03/2022
Il mondo in bilico sull’orlo di una guerra nucleare per l’ego di un pazzo

Nono giorno di guerra. E tutto intorno a noi è cambiato e siamo tutti come storditi: prima due anni di pandemia, in cui ogni giorno ci venivano forniti dati sui contagiati, su quelli ospedalizzati e in terapia intensiva, sui morti, sulle dosi vaccinali etc. e adesso tutte queste notizie sono completamente scomparse dai programmi tv, come se la pandemia fosse sparita per lasciare alla guerra in Ucraina tutto lo spazio possibile. Per carità: è giusto che una guerra così vicino a noi abbia tutto lo spazio che merita, ma tutto il resto non esiste più? Un modo davvero inconcepibile di fare informazione, visto che ci sono maratone e special su tutti i canali, che ci informano minutamente della guerra. Questa è la tv spazzatura, quella del dolore e del pianto, quella della facile retorica, non ragionata, ma solo di pancia, in cui è d’obbligo fare gesti eclatanti, clamorosi, eroici, quanto inutili o perfino dannosi. A cosa mi riferisco? Ai russi esclusi dalle gare, dal calcio, dalla lirica, dalla musica, dalle paralimpiadi, quasi fossero dei lebbrosi ripugnanti. Ma ha senso? Se è vero che solo un golpe interno potrebbe risolvere la questione, togliendoci dai piedi lo zar folle, come pensiamo di convincere i russi dissidenti a mollare Putin, emarginandoli da tutto? Non faremo in modo invece così facendo di compattarli tutti intorno a lui, come emblema del proprio paese?

Dovremmo invece, a parer mio, aiutare anche i russi che stanno facendosi arrestare, scendendo in piazza a protestare contro questa guerra assurda. Dovrebbero sentirci vicini a loro, dalla loro parte, pronti ad accoglierli come rifugiati politici. Ma figurati se qualcuno ci pensa!

Sarà che l’Europa ha un parlamento composto spesso da persone non all’altezza: per quel che riguarda i politici italiani: accanto a un David Sassoli di grandissimo rilievo e competenza, quanti sono quelli mandati al parlamento europeo perchè non c’era posto in quello italiano? Ma per favore! E si vede la misera qualità dal fatto che in tutti questi anni non siamo riusciti ad avere una politica energetica comune, utilizzando le fonti rinnovabili. E adesso siamo preoccupati perché ci serviamo del gas russo per riscaldarci e cucinare: non ci potevamo pensare per tempo? L’indolenza stupida e ottusa ha cancellato ogni soluzione razionale, ora sono tutte della galline impazzite, che starnazzano saltellando ovunque.

Questa guerra non finirà con un patto, con una tregua. Putin l’ha detto stasera a Macron: questa avanzata non si fermerà se non quando avranno cacciato via i nazisti drogati dal governo dell’Ucraina… sì, sì, ha detto proprio così. L’uomo ha perso il suo sangue freddo, ha lasciato per strada razionalità e strategia politica e se nessuno gli offrirà un po’ di te al polonio, farà danni a tutto il mondo. Danni irreparabili: non servirà infatti che butti una bomba atomica sui suoi nemici: basta che si colpiscano le centrali nucleari numerose e potenti che ci sono in Ucraina. E amen. Un uomo solo al comando, pazzo e circondato da servi stupidi e pavidi può riportare l’Umanità all’età della pietra. Come già detto da Einstein anni e anni fa, quando stigmatizzò “Io non so come sarà la terza guerra mondiale, ma certamente la quarta sarà combattuta con le clave”. E noi a litigare in Parlamento italiano e a far quasi cadere il governo – in un momento come questo – su un contenzioso sul Catasto…ma questi nostri politici senza testa, quando li mandiamo a casa a calci nel sedere e per sempre???

 

Barbara Fois.

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