Da oggi i poveri sono più poveri, i disperati più disperati e la gente che soffre le guerre, i soprusi, la fame, l’emarginazione e la paura, è rimasta orfana. Il mondo intero lo piange.
LiberaCittadinanza partecipa con dolore al cordoglio generale.
Di seguito la circolare di EMERGENCY
Il nostro amato Gino è morto questa mattina.
È stato fondatore, chirurgo, direttore esecutivo, l’anima di EMERGENCY.
“I pazienti vengono sempre prima di tutto”, il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose.
Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano.
Tra i suoi ultimi pensieri, c’è stato l’Afghanistan, ieri.
È morto felice.
Ti vogliamo bene Gino.
Riportiamo anche il comunicato della Presidenza del CDC per la scomparsa di Gino Strada
La improvvisa morte di Gino Strada ci addolora profondamente. Era un riferimento fondamentale in tema di diritti delle persone, dei migranti, coerentemente contro le guerre, i loro lutti e distruzioni, soprattutto tra i civili, come non si è mai stancato di ripetere.
Avevamo in programma di invitarlo a parlarci del futuro del sistema sanitario italiano, che come lui abbiamo sempre immaginato nazionale, pubblico, per tutti senza alcuna distinzione nel diritto alla salute.
Consideriamo la sua scomparsa una perdita enorme, umana, morale, scientifica, politica. Faremo tutto il possibile affinché non ne siano dispersi l'insegnamento e l'esempio.
La Presidenza nazionale