Da anni giudico i cinquini un aggregato strampalato senza progettualità..
Anche io, come molti, ho avuto un' iniziale simpatia ed attenzione per il moto di indignazione popolare che sottostava alla crescita del M5S, ma è passata in fretta. Quando hanno smesso di dire vaffanculo e di gridare frasi incazzate che chiunque aveva in testa ed hanno provato a ragionare, lì ho scaricati. Roba da bar dello Sport. Le cazzate ovvie le so dire da me senza doverle ascoltare da politici di risulta. Ho trovato idiota pagare stipendi da favola a gente qualunque non più sciocca né più intelligente di chiunque altro. La stessa sensazione che provo guardando questo governo di macchiette ed incompetenti. Soldi buttati.
Lo spettacolo offerto dall'apparato cinquino in quest'ultima cosa - a propo'.. cos'era poi, un assemblea di condominio? Un comitato per la creazione di comitati modello Enrico Letta? La cresima di Conte? - lo spettacolo, dicevo, era un filino goffo e del tutto palloso. Mancavano i guizzi esilaranti dei grandi comici come Toninelli l' ex venditore di polizze che ebbe in regalo un ministero cruciale che ha reso ulteriormente inefficiente. Mancavano le discese ardite e le risalite grammaticali del Gigio DiMaio, un tipo veramente esotico. In proposito: non ho capito per anni chi diamine fosse la curiosa forma di vita in questione. Ha sparato frasi da vomito tipo "le ONG sono taxi del mare" ed è stato il ridicolo artefice della sconfitta della povertà. Lo confesso: sono lento di comprendonio così solo oggi ho chiaro chi sia costui, è un gran truffaldino partenopeo, un magliaro. Aggiungo un altro tratto evidente di costui, paradossalmente inverso alla sfacciata furbizia, Gigino a mio modesto avviso è un coglione.
In compenso nel palco svuotato dalle storiche attrazioni da baraccone, nel pieno svolgersi della "cosa" cinquina traboccava Giuseppe Conte. Lui l'indignato più compiaciuto e pettinato di tutto il mondo mondiale. Vestito sempre come un piccolo borghese pensa si debba vestire chi si sa vestire. Un po 'manichino della Rinascente,va!
Peppiniello ha detto cose varie, con la sua dizione arrotolata. Cose che non ho capito e comunque non mi hanno interessato. Tuttavia va annotato che la sua rovesciata di frasi fatte ha incazzato l' autoreferenziale old fart, il sior Beppe Grillo. Quindi l' intemerata dell'avvocato doveva contenere concetti che , almeno nel quadro nevrotico dei cinquini, suonavano sensati. Od in buona fede. Sorprendente.
L' unica cosa che ho capito del vaniloquio, è la frase che il nostro Conte ripropone dappertutto da Vespa a RadioCippa, manca solo di vederlo con l imbuto a mo di megafono strillarla dalla finestra come l'indimenticabile Antonio La Trippa di Toto'.
La cosa in questione è la più calzante definizione di progressista che abbia mai sentito. Dice più o meno così "..saremo progressisti indipendenti, a sinistra più di altri od al centro quando serve". Sono d'accordo con te Giuseppi. Anche per me progressista è la versione politicamente corretta di paraculo. Più o meno come.. democratico. Amico caro non ti limitare, se vuoi c'è a disposizione anche il famoso trittico " progressista democratico antifascista" a cui puoi aggiungere " nel rispetto della costituzione" che a dirlo non sbagli mai. Quando lo dici sei come Heidi. Le caprette ti fanno ciao.
La consumazione del M5S offre spazio elettorale al PD? Non direi. I cinquini votanti sono un aggregato sociale non politico. Gente perbene che le ha provate tutte, sciamani terrapiattisti, disoccupati del Sud, ex fascisti, delusi da salotto, intellettuali dissenzienti e Travaglisti. Non è una comunità come pure si ostinano a definirsi. È un aggregato casuale spinto da venti e da maree come le isole di plastica nell' Oceano. Come lo recuperi? Manco con le reti a strascico.
Ora: non è che il PD abbia un'identità più precisa basta vedere gli ultimi 4 segretari per capirlo. Ma il suo elettorato - ed incluso in questo c'è sciaguratamente talvolta anche il sottoscritto- ha sì una sua identità.Sono/siamo gli orfani della sinistra. Dispersi nel vuoto ci si ritrova sempre a bagolare nello stesso punto, sperando di ritrovare quel monolite che la banda Veltroni ha distrutto e disperso ormai 4 lustri fa. Ed alla fine in virtù degli avversari - questa destra non ha più definizioni ti lascia a bocca aperta ogni volta!- si finisce col votarlo. Un voto sempre contro mai per. Anche perché sono 20 anni che non si capisce che cacchio di idee e progetti abbia il PD.
Nel frattempo accadono un po di cose assai più rilevanti. Si fa tregua in Libano mentre si ammazza liberi a Gaza. Il governo di Tel Aviv sceglie due pesi due misure con intenti evidenti: Vuole creare un solco talmente profondo e sanguinante da rendere impossibile per lungo tempo l'accordo per la creazione di uno stato palestinese. Può dunque far pace con quei tagliagole di Hezbollah ma non con l'Autorità Palestinese.Bibi Netanyahu e il perfetto artefice della furba tregua. Non è certo farina dell' amministrazione Biden ormai allo sbando-.Ed a proposito.. quel sacco ripieno di arroganza di Joe Biden continua a spararle in pubblico. Ma non ha il pudore di levarsi dalle palle?
Era un guerrafondaio prima dell Alzheimer, lo è ancora di più adesso. Ha fatto dichiarazioni folli ed ha consentito a Kiew di usare missili a lunga gittata in territorio russo .
Scelta difficile per amore dei cittadini ucraini? Direi di no visto che sta regalando a quel trucido di Zelenskij tonnellate di mine antiuomo su cui cammineranno per decenni i bambini ucraini, come succede ancora oggi nei Balcani.
Le sparate di Old Fart Biden sono solo dispetti contro Trump. Sono il tentativo di rendergli difficilissimo quel piano di pace che, se funziona, potrebbe rendere il grottesco ciccione parruccato degno di un Nobel per la pace. Sarebbe una stupenda cornice per inquadrare il tramonto delle democrazie liberali.
Del resto hanno dato il Nobel a quell' ipocrita guerrafondaio di Obama, un presidente modesto come tutti i suoi predecessori che solo in un mondo razzista può essere valutato positivamente.
In questo quadro scomposto sfugge a molti il silenzio della Cina. Stanno lavorando con la consueta serietà al nuovo ordine mondiale e prendono le misure alla nuova amministrazione americana votata dai poveri ed imbottita di ricchi. In effetti ad amministrare gli USA è stata messa gente che ha molto da perdere in un clima teso da guerra fredda e invece tantissimo da guadagnare in un quadro geopolitico assestato per blocchi, ognuno.libero di fare al proprio interno quello che meglio crede.
Era così il mondo post Yalta. Sarà così il mondo prossimo venturo.
Perché questo ha di bello il sistema capitalista. Fa sempre le stesse cose in modo così ipnotizzante e così ipocrita da farti dimenticare da quali giganteschi mascalzoni sia governato davvero. E da quanti ipocriti complici sia sostenuto.
