Ogni volta che vedo Ursula Von der Layen mi domando come il caso, oppure le circostanze, ed anche di sicuro le relazioni sociali nei salotti buoni possano aver spinto così in alto l’incarnata sintesi tra incapacità e rumore, come è lei.
Nel condividere questa impressione, mi spiace soltanto che costei sia una donna. Ma d’altronde abitare la parte più sfruttata dell’umanità ( anche nella famiglia più sfruttata del mondo la più sfruttata è la Donna, diceva mia Madre ) non è garanzia di intelligenza, né di competenza. Così come essere immigrato non è garanzia di onestà, come insegnano Al Capone o il deputato Sohumaoro ( o dovunque si debba/non debba mettere la H ). Così come essere oggettivamente e brutalmente invasi da una potenza imperialista non è dimostrazione di essere nel giusto, come insegnano i Talebani o Zelenskj.
Non ce l’ho con Ursula, creatura. Non è colpa sua essere in un posto che non merita, ed in cui accumula ovviamente stupidaggini. E’ stata piazzata in quello scranno ( due volte!! ) dalle solite manovrine senza idee di una classe politica ( europea nell’ insieme e di ogni singolo paese parte ) incapace, incompetente ed incontinente. Del resto il soggetto in questione era molto gradito ad un altro peculiare soggetto italico, il sig. Prodi. Un tipo esotico. Ricordo il suo ansimante e sonnolento benestare al modello Ursula, che raccomandava come esempio per l’Italia. Ed è proprio grazie a gente come lui – i democristiani ipocriti, la peggior specie - che oggi ci becchiamo Meloni e la sua corte dei miracoli. Un governo reazionario, incapace anche di agire nel rispetto del proprio dna come è la sicurezza. Un governo che mescola tristi casi umani ed autentiche teste di minchia. Un governo che, sempre grazie a gente come il Prodi prima e la Schlein ora, fa tutto quello che vuole senza pagarne il prezzo. Né alla camera né in piazza.
Intanto la UE, grazie alla siora Ursula, va a spasso lungo i suoi confini. E mentre svolazza i russi le smucinano il pc di bordo. O forse sono cazzate. Nell’era social, fatta di incompetenza e rumore, la verità fattuale è sepolta sotto chili di merda prodotti dall’intelligenza ( ? ) artificiale. Era invece così vera così tangibile, così stalinista l’auto bulgara che si schiantò sulla fiancata della berlina in cui viaggiava Berlinguer. Altri tempi ed altri spessori umani.
Nel suo tour nel limes Ursula minaccia la Russia. Qui e là in piedi sale sul predellino con le manine sui fianchi ed il mento sporto in fuori ( che manco il Dux ) la teutonica dichiara al Mondo intero che la difesa è tutto, che lei intende spendere soldi suoi e non suoi per riempire gli arsenali europei di armi inutili. Carri armati, aerei, droni che diventeranno vecchi in pochi anni. Un piccolo lasso di tempo che basterà per riempirci di morti in alluvioni, in cure mediche rese impossibili, pensioni ridotte, disoccupazione e pessima integrazione dei migranti. Tutte cose che la UE di questa idiota non potrà permettersi.
Nel timore di una ipotesi tanto improbabile quanto futura buttiamo ora soldi per fare con certezza una vita di merda.
Ma perché la Russia dovrebbe invadere un cliente importante e rovinarsi il futuro e il mercato? La Russia è uno stato capitalista. Ha invaso l’Ucraina, però è ovviamente tutt’altra cosa nel quadro geopolitico. Ma invadere la UE? Eddai su. Un po' come dire che dato che i presidenti Usa ( dem o rep ..poco conta ) hanno invaso Panama, Iraq, Afghanistan, bombardato la Serbia, ucciso in casa d’altri, finanziato movimenti terroristici e golpe ovunque beh,, lo facessero anche con noi. In Europa. Come scusa? Lo hanno fatto? Ma davvero!? E ci siamo armati? Ah dici di no. Vedi te.
Su Putin ho sentito dire qui in Italia da gente della banda Ursula , cose che non stanno né in cielo né in terra. Paragoni con Hitler per lui e con la passività delle democrazie di allora ..ah se fossero intervenute per tempo! Ma che dite?! Hitler era il cocco delle suddette democrazie, come lo era Mussolini, perché i due fascisti erano le barriere contro il vero mostro il comunismo. Le liberaldemocrazie hanno sempre preferito perdersi in mano ai reazionari piuttosto che rischiare sul futuro e sull’incerto prodotti dai ribaltamenti di classe.
Ma Putin, suvvia, è il perfetto incrocio tra Bond e Don Vito Corleone, che caspita c’entra con i comunisti? Vlad è uno stalinista, pragmatico insensibile e tetragono, ma non è Stalin. Se Putin è un comunista allora Salvini è un ministro. Se usiamo parametri fatti dalla Politoys allora va tutto in caciara. Ekkeka.
Di che diamine parla Ursula & C. ? Mistero. Di certo è chiaro ciò che non dice. Naturalmente sul massacro di Gaza, sulle annessioni di Israele, sugli omicidi politici di Netanyahu Ursula sussurra piccole ovvietà. Roba che fa fine e non impegna.
Ursula e la sua cricca non parlano – ed ovviamente non fanno nulla - delle morti sul lavoro in tutta Europa, perché garantiscono profitto agli sponsor. Così come non c’è nessuna azione che regolamenti e regolarizzi il mercato finanziario, ormai imbarbarito brucia risparmi. Ed il risparmio è la base di ogni sana economia, ed inoltre, lo ricordo agli appassionati della Costituzione, il risparmio è tutelato dall’articolo 47.
L’Europa non fa una cippa per definire percorsi precisi sul futuro dei giovani e dell’occupazione, balbetta sull’equità fiscale tra paesi, una giungla buona per Olanda Irlanda e paesi Baltici e che fa molto molto peggio di tutti i dazi voluti dal ciccione yankee.
Ursula ed i suoi accoliti tace sulla salvaguardia dell‘ Europa sociale, quel modello straordinario che ha reso ricchi e dinamici gli ultimi decenni del secolo scorso. Un modello che da solo bastava a dare equilibrio ed opportunità anche al capitalismo e che è stato mandato in cenere da questa generazione di sedicenti liberaldemocratici.
Nella strategia UE non c’è uno straccio di piano per l’Africa, giusto parole sparate a cazzo, e non è nemmeno tratteggiato, abbozzato, ventilato nessun modello di mondo futuro, questo mentre in Cina si scrive un pezzo del nuovo ordine globale giustamente indirizzato dai paesi più popolosi e più in difficoltà.
Del resto nella UE di Ursula non esiste nessuna visione interna, nessun traguardo continentale capace di avvicinare i piccoli egoismi di decine di paesi ingordi, Nel programma Von der Layen non c’è niente che conta. Niente.
Solo grotteschi tailleurini gialli azzurri ed una imbarazzante smania per le armi. Come fu per i vaccini. E siccome io non credo nella buona fede di questa gente, nemmeno se esprimono l’assurda fede nazionalista, sono abbastanza certo che volino mazzette.
Anche perché, parliamoci francamente, neppure in questo tema, ormai l’unico della UE.. cioè armiamoci e partite… è visibile una riga di coerenza da tesina di terza media.
Ci sarebbe un esercito europeo totalmente disunito, privo di un modello politico comune e di una guida strategica. Di sistemi di intelligence comune, di comandi tattici sul campo congiunti. Come si incrocerà un comandante sardo della Brigata Sassari con un generale lituano? L’unità europea è distante anni luce da queste integrazioni, come potrebbe esserlo un sistema, quello militare, imbottito di retoriche nazionaliste locali. Ma che cazzo dicono!!
E poi che esercito? Un esercito imbottito di armi – che giustificano ampie tangenti per le cricche dei politici– ma senza soldati. Un esercito che verrà messo dove, pagato come, inviato quando e perché?
Che cacchio faranno ste truppe iper armate, staranno negli accampamenti di confine come le legioni romane sul vallo Adriano. Rincoglioniranno li come nel Deserto dei tartari?
Oppure lo faremo attaccare in guerra preventiva contro gli odiati russi e lo faremo tracimare dalle lunghe frontiere d’Europa guidato dal generalissimo Ercole Bombacci al grido AAAA belli, namooo, chi mena prima mena du vorte!!! Ma di che cacchio parlano questi guerrafondai.
Ma siamo nel 2025 imbecilli. Il pianeta sta cambiando, il clima è una nuova frontiere. Le tecnologie sono il nuovo capitalismo e Musk governa senza leggi l’intelligenza artificiale del pianeta. Tra poco nascerà una nuova moneta che unirà 100 nazioni e manderà in culo euro e dollaro e voi, Ursula e accoliti, spendete 800 miliardi in carri armati? E ma che cazzo!!
E’ proprio vero quello che diceva Gaber, pensando a questi politicanti che guardano al futuro con la nuca ..i vecchi bisogna ammazzarli da bambini.