Perché la Cina fa paura all'occidente ?

di Umberto Franchi - 24/10/2024
CINA : una socialdemocrazia in funzione de suo popolo
L’ascesa del Dragone cinese scuote i vecchi assetti globali e spinge le potenze occidentali a rispondere alla sfida lanciata da Xi Jinping sul mercato globale e negli assetti degli Stati
 
Negli  USA è in Europa  si è diffuso il terrore cinese  e  scatenato la guerra dei dazi dicendo  che la Cina rappresenta la più grande minaccia per l’occidente…  
 
E’ dal gennaio 2019 , prima con l’ex  presidente Trump , dopo Biden ed infine con la  UE , che   hanno sviluppato   una guerra commerciale con dazi altissimi, contro Pechino tesa ad ostacolare il Piano della Cina finalizzato ad uno   sviluppo industriale innovativo… “di punta”,  che va dalle auto elettriche, alla robotica ed all’intelligenza artificiale ;
 
La Contesa che si è aperta nel Mondo,  è  allo spasimo , fatta di scontri ed alleanze tra giganti del capitalismo...  con un conflitto  economico soprattutto,  tra gli USA che ha cercato alleanze con la Gran Bretagna ed UE,  e la Cina che non solo ai dazi dell’Occidente risponde colpo su colpo , ma   ha costruito alleanze tramite il BRICS con il Brasile, la Russia, l’India,  il Sudafrica, l’Egitto, l’Etiopia, l’Iran, gli Emirati Arabi Uniti...
 
 Una riunione che si è tenuta il 22 e 23  ottobre 2024  in Russia nella citta di Kazan, con la presenza di ben 36 Paesi e che vede Putin tutt’altro che isolato. Il BRICS è la nuova realtà emergente nel Mondo non più unipolare a guida USA  , ma che  aggrega la maggior parte dei popoli esistenti nel Pianeta  nonché le loro risorse,  con l’obiettivo di superare il dollaro come moneta unica di scambio globale  a favore di un’altra moneta ed al fine di promuovere la cooperazione economica e politica tra i suoi Membri …
 
L’Europa e gli USA , hanno verificato come la Cina ha superato le potenze occidentali su una grande pluralità di settori di terreni ed il rapporto di Mario Draghi sulla competitività Europea è un tirare le somme sulla competizione strategia nei confronti dell’accelerazione Cinese e delle prospettive globali con il BRICS.
 
Ma perché questo scontro tra Usa/Europa  e Cina ?
 
Perché lungo la via della seta corrono investimenti miliardari e secondo molti politologi e consiglieri delle potenze occidentali la Cina sarebbe troppo aggressiva nello sviluppo economico . In realtà da circa 20 anni , ma con  una nuova fase aperta  dopo  il penultimo Congresso del Partito Comunista Cinese , la Cina ha cambiato profondamente la politica economica e sociale  , puntando verso una economia ambientalmente sostenibile e redistribuendo le risorse a favore delle classi più deboli.
 
I cinesi, coscienti di quello che  era accaduto in Unione Sovietica, con il crollo del Partito Comunista Sovietico , che oltre ad aver causato la frammentazione e disgregazione di molti Paesi dell’ex blocco sovietico, aveva causato anche il crollo dei redditi, la riduzione della speranza di vita, l’aumento della mortalità…  hanno proseguito nella loro scelta di economia di mercato, ma si sono guardati bene di seguirne l’esempio, ed hanno mantenuto nello stato  tutte le aziende strategiche per l’economia,  nonché rafforzato il ruolo del PCC.
 
In Cina da almeno un quarto di secolo, si è sviluppato   gradualmente un conflitto di classe, “LAVORO/CAPITALE” ,  che sono proprie dell’economia capitalista…  ed in molte aziende e territori, i lavoratori sono riusciti ad obbligare le imprese,  i governi Cinesi, a dare risposte positive alle nuove esigenze del proletariato in termini di incrementi salariali e condizioni di vita ed ambientali molto migliori…
 
E’ sulla base di ciò, che anche  le scelte del Partito Comunista Cinese,   hanno recepito le istanze dei lavoratori,   dando risposte alle nuove esigenze sociali, economiche del popolo .
 
 Il PCC ha  , inoltre  fatto crescere nuovi  gruppi Dirigenti  basati sull’alta istruzione,  sulla valorizzazione delle  competenze , sull’innovazione di pensiero, sullo sviluppo della cultura ,  nella ricerca e nello sviluppo delle tecnologie avanzate…
 
Queste politiche  hanno gradualmente  fatto scendere la povertà in modo spettacolare, con i suoi abitanti,  1,4 miliardi di persone , che hanno migliorato notevolmente la qualità della vita ed oggi hanno deciso anche una conversione ecologica dell’apparato produttivo in termini di compatibilità con l’ambiente, la natura, l’uomo, come non viene fatto in nessun altro Paese del Mondo.
 
 Inoltre,   oggi la Cina fa paura soprattutto  perché dalla fine degli anni 70, ha strappato dalla povertà  un miliardo di persone e creato la più grande classe media del Mondo (quasi 600 milioni di persone)  con un miglioramento degli esseri umani avvenuto negli ultimi 40 anni... il  più ampio che  mai realizzato in tutti i secoli della storia di ogni Paese del Mondo.
 
Oggi lo Staff Dirigenziale USA , a corto di argomenti   ripete, che gli Stati Uniti si sarebbero indeboliti perché i cinesi hanno fatto ricorso a pratiche sleali, con l’acquisizione di tecnologie, violando i diritti di proprietà intellettuale,  ostacolando l’accesso ai propri mercati’ tanto che un politologo USA Repubblicano,  di nome Graham Allison, in un suo libro dal titolo “destinati alla guerra”, ha paventato la possibilità elevata di un conflitto amato tra i due Paesi, con una spesa per armamenti militari Americana che è 10 volte quella cinese. .
 
Ma in realtà la Cina non ha sviluppato una forza militare che possa invadere o minacciare l’America; non ha mai cercato di intromettersi negli affari interni degli USA; non conduce alcuna campagna mirata a distruggere l’economia Statunitense… Anzi avviene l’esatto contrario, sono gli Usa che effettuano una politica di incrementi di tutto il loro arsenale Atomico(in Italia ampliando tutte le basi USA compresa quella di Livorno) ;  con la sospensione dal trattato di non proliferazione delle armi atomiche che aveva stipulato con la ex Unione Sovietica ed iniziando una nuova rincorsa agli armamenti atomici, con Trump proseguita da Biden  che si vantano di avere costruito a bomba atomica più potente del Mondo ; con una politica imperialista di veti e sanzioni  , mettendo sul campo mondiale  tutto il potere economico, politico, militare al fine di continuare ad essere l’unica potenza mondiale in grado di dettare i suoi voleri e mantenere l’egemonia sul Mondo !
 
Inoltre da sempre gli USA,  sono governati da una Dirigenza capitalistica  plutocratica  , che con governi  (sia Repubblicani che Democratici)  hanno intrapreso ed  intraprendono  decisioni politiche,  le quali favoriscono sempre i ricchi a discapito delle masse popolari, le quali nella redistribuzione della ricchezza)  sono rimaste ferme rispetto alla fine degli anni 70 …  con atti politici di governo ( come le sanzioni ai Paesi che comprano il petrolio dall’Iran), che  fanno crescere notevolmente il prezzo del petrolio a favore dei petrolieri… mentre  il popolo è sempre più deluso dalla politica e  molto disaffezionato .
 
 Mentre la Cina di  Oggi ,  espande la propria economia in ogni attività industriale, portuale, commerciale, in ogni Paese del Mondo …  mettendosi in concorrenza  con gli altri Paesi in tutti i settori…  e soprattutto punta all’innovazione dell’auto elettrica ;
 
Gli USA/NATO , continuano a sostenere che in Cina mancano le libertà politiche , che l’economia “non è libera”,  che il popolo non può scegliere liberamente da chi essere governato, o che il popolo non può praticare la religione che vuole ma solo il buddismo… ma sono argomenti molto fragili . dal 1980, circa 180 milioni di Cinesi si sono recati nei Paesi Occidentali per turismo o per lavoro e tutti sono rientrati in patria o vi possono rientrare liberamente quando vogliono.
 
In realtà gli USA sanno che la Cina ha riserve per 3.000 miliardi di dollari e che ha deciso    di investire oltre 1.000 miliardi in attività produttive collocate all’estero, sviluppando nuove tecnologie, nuovi modelli e nuove reti “intelligenti”…  ed è questo che gli Usa cercano di impedire o frenare, lo fanno sia con la politica dei dazi, sia espandendo la propria potenza nucleare e militare, sia attraverso le alleanze con i “Sovranisti” dei Paesi Europei che rincorrendo le paure della piccola borghesia e delle classi intermedie ,  hanno costruito l’ideologia del “populismo proprietario” e protezione sovranista.
 
 
 
 Anche la guerra per procura fatta fare dall’Ucraina contro la Russia, poteva essere fermata già un mese dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia,  e conclusa con un accordo che impegnava l’Ucraina a non entrare nella Nato, a concedere l’autonomia al Donbass rispettando gli accordi di Minsk  e a sciogliere le bande paramilitare naziste.
 
Me la continuità della guerra è stata voluta dalle forze imperialiste in decadenza USA/NATO , proprio per cercare di sconfiggere o indebolire la Russia, per dopo puntare il loro attacco contro la Cina
 
Oggi, vediamo che la fine della grande narrazione globalista a guida USA  è sotto gli occhi di tutti:  la lotta per il controllo dei mercati riassume l’aspetto dello scontro fra blocchi imperialistici mentre, al tempo stesso, la resistenza e la rivolta dei popoli stremati da decenni di politiche neoliberiste   renderà  sempre più difficile alle classi capitalistiche dominanti  gestire i loro affari… e   non bastano più gli  strumenti di guerra di classe dall’alto come il F.M.I. , la Nato e l’Unione Europea sempre al soldo della potenza imperialista USA... il BRICS è una realtà che cambierà la Geopolitica che ha sempre dominato il nostro Pianeta.
 
  
Umberto Franchi

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