Principi e criteri di legge pubblicati sulla Gazzetta
Ufficiale , che recependo la normativa comunitaria, dettano
il divieto di allevamenti come Green Hill, lo STOP
A ESPERIMENTI SU ANIMALI SENZA ANESTESIA, incentivi
concreti ai metodi sostitutivi di ricerca.
Dei tredici precetti diventati articolo 13 della Legge
96-2013 di delegazione europea appena quattro mesi fa, ben
dieci punti sono stati travolti e affossati.
Il testo proposto dal Governo nello schema del decrerto
Legislativo (A.G.n.50):
*NON RISPETTA IL DIVIETO DI ESPERIMENTI SENZA ANESTESIA O
ANALGESIA
* AGGIRA LO STOP A ESERCITAZIONI DIDATTICHE CON GLI ANIMALI
*STRACCIA LE LIMITAZIONI SU ANIMALI MODIFICATI GENETICAMENTE
E IL RIUTILIZZO IN PIU' TEST
*VARA UN FONDO PER LA RICERCA DI CUI l' 84% A CHI EFFETTUA
VIVISEZIONE
* FA SLITTARE DI QUATTRO ANNI IL DIVIETO DI PROVE CON
ANIMALI PER XENOTRAPIANTI, ALCOOL E DROGHE.
IL tutto con sanzioni non dissuasive.
Una bella lezione per chi pensa che la scelta del
riformismo possa cambiare la drammatica condizione degli
animali.
Una bella lezione per le associazioni animaliste che
seguitano a credere che questi politici che ci governano siano
essi di dentra e di sinista , non siano corrotti e pagati
dalle lobbies farmaceutiche .
Una bella lezione per tutti coloro che non hanno
capito quanto ignoranti siano i politici , così
disinformati ed autoreferenziali, malati di antropocentrismo,
da votare leggi contro la loro stessa salute e quella dei loro
figli.
Una bella lezione per quei deputati del M5s , che non
hanno imparato niente dalla loro collega senatrice Paola
Taverna che con il suo emendamento proponeva il non
recepimento della Direttiva 2013,( una direttiva illegittima,
e che va contro il Trattato Europeo , il Trattato di Lisbona
, e la Carta Europea dei Dirritti dei Cittadini,) e
l'abolizione in toto della sperimetazione con gli animali,
votato dai 50 senatori del M5s.
Gagnarli, Benedetti, Bernini, ,Gallinella, L'Abate, Lupo,
Parentela, dove è il vostro spirito rivoluzionario? O forse
anche voi pensate che le problematiche animaliste sono di
serie B, in quanto animali appartenenti ad una specie
inferiore a quella degli an imali umani,compiendo una delle
discriminazioni peggiori ,lo specismo?
Qualche informazione sui soldi che i cittadini hanno
recentemente dato a Telethon per la ricerca, la maratona
che ha invaso tutti i media per giorni.
Osservando i dati dell'ultimo bilancio pubblicato (2012)
,Telethon destina solo il 35 %, equivalente ad euro
14.948.000, alla voce "delibere per ricerca", tutto il resto
ed esattamente il 65%, equivalente ad euro 29.635.00 , è
destinato ad altre voci : personale, servizi, spese
materiale e di struttura, acquisti, ammortamenti, oneri
commerciali oneri finanziari, altri oneri>.
La voce "Personale" comprende compensi, stipendi, emolumenti
dei dirigenti e dello staff di segreteria e non dei
medici, ricercatori o scienziati.
Circa 8 milioni di euro in un anno.
La voce "Servizi" e "Spese materiali e di struttura"
comprende i costi di locazione, utenze, auto, viaggi aerei,
hotel e ristoranti sempre riferito ai dirigenti ed allo staff
di segreteria.
Circa 9 milioni di euro.
Soltanto il 35 % destinato alla ricerca, ma come viene
ripartito?
Costi per stipendiare i circa duecento membri, tra
dottorandi, ricercatori, tecnici e personale amministrativo;
progetto "Tigem"; per finanziare la ricerca sugli animali
nell’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica;
progetto "Hsr-tiget"; per finanziare l’Istituto Telethon
Dulbecco, un programma creato per sostenere la carriera
indipendente di giovani ricercatori ,
progetto "DTI"; erogare fondi per consentire ai ricercatori
di raccogliere dati preliminari sufficienti per concorrere
successivamente al bando principale, previsti dai "Progetti
esplorativi ";
finanziare l’archivio digitale di articoli scientifici ove
tutti i ricercatori Telethon sono invitati a depositare
copia delle pubblicazioni scientifiche frutto dei loro
progetti, che mira a diventare la principale fonte di
informazione per la comunità medico-scientifica dell’intera
Europa,
progetto "Open access".
Pochi, quindi, i fondi destinati alla ricerca scientifica
Questi i pareri di emeriti ricercatori:
"In questi anni abbiamo assistito in Italia ad un aumento
esponenziale delle malattie genetiche e quelle rare che
interessano circa 50.000 pazienti in età pediatrica",
scrive Francesco Paravati presidente della Società
Italiana di Pediatria Ospedaliera a margine del VI Congresso
Nazionale tenutosi a Roma il mese scorso.
Aggiunge il Prof. Marcello Villanova,Istituto Nigrisoli di
Bologna, neurologo e dei massimi esperti di SMA1 in Italia:
"Fino ad oggi abbiamo visto muovere meglio solo i topi,
stranamente tutti gli esperimenti fatti sui topi sono
falliti sull'uomo.
"Se i donatori sapessero che il loro denaro, prima di tutto è utilizzato per finanziare le pubblicazioni scientifiche, ma anche i brevetti di poche imprese, o per eliminare gli embrioni dai geni deficienti,cambierebbero parere", parole del professor Jacques Testard."