DUE STORIE DI ANIMALI CHE DOVREBBERO FAR RIFLETTERE GLI UMANI

di Stefania Sarsini - 19/01/2017
GLI ANIMALI SONO CONSIDERATI COSE,OGGETTI AD USO E CONSUMO DELL'UOMO .

DAI  RICERCATORI  

CHE NONOSTANTE DECENNI DI  SPERIMENTAZIONE "SCIENTIFICA" CON GLI ANIMALI ,  (L'INDUSTRIA FARMACEUTICA E LA SPERIMENTAZIONE CON GLI ANIMALI  NASCE NEL 1950,QUASI UN SECOLO DI RICERCA,)  NON HANNO SCOPERTO   UN SOLO FARMACO CHE GUARISCA  IL TUMORE O LE MALATTIE NEURODEGENERATIVE .

MA HA PROCURATO  , SOFFERENZA E MORTE INUTILMENTE A MILIONI DI ANIMALI.

 
DAGLI ALLEVATORI , 
CHE TENGONO GLI ANIMALI  IN CONDIZIONI DI GRANDE SOFFERENZA IN SPAZI ANGUSTI COME PRIGIONI  COME I MAIALI E LE MUCCHE  ,RIEMPIENDOLI DI ANTIBIOTICI ,ANTIINFIAMMATORI PER FARLI SOPRAVVIVERE    PER POI UCCIDERLI PER NUTRIRE UN PIANETA DI "BARBARI" . 

150 MILIARDI DI ANIMALI OGNI ANNO VENGONO UCCISIIN TUTTO IL MONDO  PER ESSERE MANGIATI .NONOSTANTE  CHE SIA IN VIGORE IN EUROPA DAL 2007 L'ARTICOLO 13 DEL TRATTATO DI LISBONA   DOVE GLI ANIMALI SONO DEFINITI "ESSERI SENZIENTI ".

E PROPRIO PERCHE CREATURE SENSIBILI ED INTELLIGENTI ,CAPACI DI GRANDE AMORE, POSSIAMO OGGI RACCONTARE QUESTE DUE STORIE.

 LA SIGNORA RENATA DI PONTEDERA  E' SALVATA DAL SUO CANE BEAGLE .

SOLA IN CASA  CON IL SUO CANE HA UN MALORE IMPROVVISO  IN BAGNO E RACCONTA " RIMANGO PARALIZZATA SUL PAVIMENTO,MI RENDO CONTO DI STARE MORENDO E URLO AIUTO PUR SAPENDO CHE N ESSUNO PUO' SOCCORRERMI, " MA DANTE IL SUO CANE , "CHE FA   PARTE A TUTTI GLI EFFETTI DELLA  NOSTRA FAMIGLIA DA QUANDO  CI HA SCELTI, SALTANDO NELLA  NOSTRA MACCHINA SEI ANNI FA. GRAZIE ALLA SUA INTELLIGENZA ED AMORE ORGANIZZA LA MIA  SALVEZZA:INIZIA A DARE COLPETTI AL TAVOLO SU CUI POGGIA  UN TELEVISORE  SOPRA AL QUALE AVEVO   LASCIATO IL CELLULARE CHE  CADE A TERRA E CON IL MUSO DANTE LO TRASCINA PER DIVERSI METRI FINO AL BAGNO DOVE SONO  PER TERRA "

. RENATA PUO' CHIAMARE COSI' IL MARITO ED ESSERE SALVA. 

 DI QUALI MECCANISMI MENTALI ED AFFETTIVI SONO CAPACI GLI ANIMALI! 

 Renata de Meira con
                    il suo cane Dante 
 
 
 

ANCHE BAIRO ,GINO E GINA ,TRE SEGUCI FRANCESI HANNO SALVATO PER CAPODANNO L'ANZIANO BARISTA  DI PONSACCO  CHE STAVA MORENDO CONGELATO IN MACCHINA  SE I CANI NON LO AVESSERO ABBRACCIATO E RISCALDATO FINO A SALVARLO.

 FRANCESCA BROGI , SINDACA DI PONSACCO,UNA DELLE POCHE SINDACHE CHE CAPISCONO LA SENSIBILITA', L'INTELLIGENZA E L'AMORE DEGLI ANIMALI  , HA MANDATO ALLA CITTADINAZA UN MESSAGGIO CONTRO L'ABBANDONO E PER IL RISPETTO DELLA VITA DEGLI ANIMALI.

INTANTO   A POCHI CHILOMETRI ,A FIRENZE ,IL SINDACO NARDELLA ,NONOSTANTE LETTERE DELLE ASSOCIAZIONI ANIMALISTE  E  MOZIONI DI CONSIGLIERI  ANIMALISTI   , CONTRO I BOTTI  DI CAPODANNO CHE TANTO DANNI PROCURANO AGLI AN IMALI E ALL'AMBIENTE , NON LI HA VIETATI , ( NONOSTANTE  ALTRI   850 SINDACI D'ITALIA LO ABBIANO  FATTO)  PRIVILEGIANDO GLI INTERESSI ECONOMICI DEI PRODUTTORI DI BOTTI  ALLA SICUREZZA DEI CITTADINI E DEGLI ANIMALI.

MA QUESTA E' LA SOTTOCULTURA CHE CARATTERIZZA LA NOSTRA CLASSE POLITICA , SENZA ETICA,  INCAPACE DI LEGGERE,INFORMARSI  PER CAPIRE CHE LA SPECIE NON UMANA ,NON E' INFERIORE ALLA SPECIE UMANA , IGNARI  CHE COLORO CHE  SI "NUTRANO" DI QUESTA OBSOLETA CULTURA  SONO DEI DISCRIMINATORI SPECISTI.