Flash mob sotto la Torre di Pisa dell'associazione 'Essere Animali' contro l'uccisione degli agnelli durante le festività pasquali. Questa mattina 50 sagome degli animali sono state disposte sul prato sotto il monumento, all'accesso di via Cardinale Maffi. Nelle settimane precedenti la Pasqua, nel 2014, sono stati macellati 400mila agnelli di allevamenti italiani ed esteri, trasportati vivi per migliaia di chilometri prima di essere uccisi. Lo scopo dell'associazione è "dire no ad una strage che avviene nel nome della tradizione".
La campagna si chiama '#Pasquasenzasangue' e si appella alle coscienze dei cittadini. "Questo gregge – scrivono gli attivisti – rappresenta il desiderio di vivere che è presente in tutti gli animali. Possiamo scegliere di non mangiarli, dipende da ognuno di noi".
Un messaggio comunque generale quello lanciato da 'Essere Animali': "Gli agnelli suscitano molta empatia ma tutti gli animali che vengono inviati al macello sono cuccioli strappati alle loro madri, esseri senzienti che vogliono vivere e che comunicano la loro sofferenza. Il rispetto verso i più deboli per noi è anche questo, impegnarsi per una società in cui gli animali non siano più sfruttati e uccisi".