Alla fine di GIUGNO 2016 il nostro Debito Pubblico ancora una volta è risultato a RECORD STORICO:
a 2.249 miliardi di euro.
Per comprendere dove si sta andando a parare, lo stesso Debito ammontava a circa 1.300 miliardi alla fine dell'anno 2.000 !
In
tutti questi anni passati TUTTI I GOVERNI che si sono nel tempo
succeduti, ci hanno sempre detto di stare tranquilli, ché I CONTI ERANO
IN ORDINE ...
Nel frattempo peraltro sono state fatte manovre
correttive per almeno 500 miliardi di euro, ed il debito non si è
affatto stabilizzato, anzi!
Poi dobbiamo tener presente, per
capire..., che dagli stessi anni 2000 ad oggi, lo Stato ha PAGATO BEN
ca.1.170 miliardi di euro di INTERESSI ai sottoscrittori del Debito
stesso. Mentre l'Avanzo Primario dei nostri Conti Pubblici (e cioè la
differenza tra entrate ed uscite, al netto degli interessi pagati sul
debito) è stata mediamente pari al 2,1% sul Pil, negli ultimi 20 anni
(la Germania ha fatto solo lo 0,2%...). Nessun Paese in Europa ha fatto
meglio di noi!
Dalle semplici cifre di cui sopra, un ragazzo
della Terza Media può comprendere che fino a che, in qualche modo (che
esiste, soltanto che lo si volesse studiare ed applicare) non si
interrompe questo perverso ANDAZZO, la nostra Crisi non potrá terminare.
Ma
siccome la Crisi colpisce prevalentemente Chi non ha voce...,
probabilmente, se non certamente, il nostro Governo continuerá
beatamente a dirci di non preoccuparci, di andare al mare, perchè tanto I
CONTI
SONO IN ORDINE...E soprattutto 'di non fare i GUFI'.
AUGURI! ITALIA.
E Buon Ferragosto a tutti.
Maurizio Sbrana.
(piccola spiegazione sull'impossibilità di poter uscire dalla nostra CRISI!).