Di qui a 10 - 15 anni si evolveranno del tutto, ancor maggiormente di ora, le modalità del Lavoro.
Le industrie saranno praticamente in mano ai ROBOT, che notoriamente non si ammalano, non vanno in ferie e non andranno in pensione (salvo ovviamente i loro 'ammortamenti'...)!
I POSTI DI LAVORO tradizionali avranno significativi decrementi, lasciando 'liberi' milioni di Lavoratori.
Da un lato quindi avremo un incremento esponenziale di disoccupati e dall'altro maggiori profitti industriali.
Ma come (quasi) sempre, tutto il male non viene per nuocere. Soltanto se si vorrà capire e ragionare.
Lo STATO potrà far fronte a questa RIVOLUZIONE.
Da un lato avrà maggiori risorse dall'incremento della imposizione fiscale sui più sostanziosi profitti delle Aziende.
Dall'altro dovrà approfittare di queste risorse aggiuntive, per impegnare i lavoratori 'liberati', mediante lavori di bonifica e miglioramenti su ambiente e territorio.
Ciò tra l'altro contribuirà nel tempo a risparmiare decine di miliardi di euro all'anno a fronte di minori spese derivanti dalle calamità naturali, quali alluvioni e/o terremoti...
Probabilmente quindi l'ipotesi di un "Reddito di Cittadinanza" potrebbe non essere un'idea del tutto peregrina...
Vedremo!
Maurizio Sbrana
DANNI DISCONOSCIUTI DELLA LEGGE FORNERO
Maurizio Sbrana - Liberacittadinanza
Al Capo politico del Movimento Cinque Stelle
I firmatari della lettera
Un pericoloso atto di autolesionismo
Giuristi Democratici, Articolo 21, vedi altri in fondo all'articolo
“Nessun bambino dovrebbe entrare in carcere”
Redazione DINAMOpress.it