RIFORMA FISCALE ... "alla Renzi"

Recentemente, in un talk show, Renzi ha dichiarato che  ha in mente di varare una Riforma fiscale che permetta ai contribuenti di "scaricare tutto tutti", con una metodologia simile a quanto già oggi accade per le spese mediche o per gli interessi debitori sui mutui...
Ed ha fatto l'esempio dell'imbianchino che terminata la tinteggiatura di un appartamento, fa al suo committente la domanda "di sempre": 'vuole la fattura', o 'paga in contanti' ?
Attualmente, come tutti sanno, nella maggior parte dei casi, per risparmiare almeno l'IVA, tutti optano per il pagamento in contanti..., tanto che Eurostat calcola che l'evasione dell'Iva in Italia ammonta a ca.35-40 miliardi di euro all'anno, essendo tale cifra un nostro non invidiabile record all'interno dell'Unione!
Ovviamente la perdita che l'Erario patisce va ben oltre la sola Iva, in quanto il 'nero' cosí creato, consente al venditore di non pagare l'Irpef, né i contributi Inps relativi a quell'affare...
Il totale ufficiale che contabilizza questo danno erariale ammonta, come minimo, a ca. 120 miliardi annui.

Fa dunque 'piacere' che Renzi abbia deciso di porre la sua attenzione al problema.
Ma occorre subito far rilevare che permettendo di "scaricare tutto tutti" si contrasterebbe l'Art.53 della Costituzione, che nei suoi due semplici e chiarissimi commi parla di 'capacità contributiva' e di 'progressività dell'imposta', senza contare che certamente si creerebbe un ingente calo nelle entrate tributarie...

Ma il 'contrasto di interesse' tra venditore e acquirente di beni o servizi, se impostato con la logica costituzionale (di cui al citato Art.53), potrebbe essere veramente alla base di una storica Riforma Fiscale che permettesse la DEDUZIONE DELLE SPESE DI BASE DELLE FAMIGLIE, secondo percentuali decrescenti al crescere del reddito comunque conseguito, e tale da fare immediatamente emergere l'ingentissimo SOMMERSO, caratteristico dell'economia italiana.

Sarebbe pertanto molto proficuo che si sviluppasse un dibattito su questa tematica, a partire dalla "Proposta di Riforma Fiscale in senso costituzionale" studiata dalla "Associazione Art.53" di Firenze (vedasi sul sito dell'Associazione).

Maurizio Sbrana