Tassa di sudditanza: questa mi sembra la quota che dovrò pagare dei milioni che lo Stato - tutti noi - metterà per il salvataggio delle banche venete. Sudditanza perché non c'è un colpevole penale di questa dissipazione. Si intravedono nelle ricostruzioni prestiti facili - cioè non garantiti - tra compagni di tartine, concessi senza la volgarità di accertamenti preliminari sulla solvibilità e con un calice di buon prosecco in mano.
Ora tutto è avvolto nell'ovattato silenzio di una
commissione d'inchiesta, che il Parlamento ha varato per
imbozzolare la dura cronaca, affinché l'astio popolare svapori
nei lunghi tempi di decantazione degli accertamenti.
Io invece vorrei risposte secche e veloci su un paio di
punti: chi ha mal prestato? chi ha mal vigilato?
Voglio queste risposte perché sono un cittadino e non
voglio essere trattato da suddito. A cui il potere dice zitto
e paga.
Massimo Marnetto