Ricorderemo queste festività del 2013 come le più parsimoniose, con più rinunce che non soddisfazioni, ma cè la crisi ! Abbiamo rinunciato ai regalini per i bambini, ai cibi costosi, alle lusinghe dei negozi vanamente illuminati, ma non abbiamo potuto rinunciare a sperperare oltre 3 milioni di spese annuali per garantire a Silvio Berlusconi, la scorta, le auto blindate e la vigilanza delle sue numerose dimore.
Il paradosso ci viene sbattuto in faccia senza il minimo pudore, senza che nessuno si prenda la briga di eliminare privilegi senza alcun senso, ma utili solamente ad esaltare la megalomania del personaggio, che ama esibirsi in pubblico circondato da una schiera di protettori, come se fossero fedeli seguaci.
Analizziamo i fatti:
· non è più Senatore in quanto condannato in via definitiva per frode fiscale;
· in attesa di altri giudizi pendenti per cui è già stato anche condannato in primo grado a 7 anni di reclusione, e alla interdizione a vita dai pubblici uffici;
· è stato cacciato dal Senato della Repubblica Italiana in quanto pregiudicato.
Malgrado questo poco onorevole curriculum, non solamente bivacca a sua discrezione, ancora a piede libero, indisturbato, per il Paese, ma a nostre spese circola con auto blindate e decine e decine di uomini di scorta pagati dai nostri Servizi Segreti a cui le guardie del corpo sono state assimilate.
Le sue vantate oltre venti abitazioni sono presidiate da centinaia di carabinieri, sottratti al loro compito di sicurezza, perché lo stesso Berlusconi, da presidente del consiglio, indicò tali abitazioni come sedi istituzionali del PdC, quindi presidiate, controllate, ristrutturate e mantenute a spese dei contribuenti, anche in questo periodo di Spending review.
Non mi dilungo a descrivere le leggine create apposta per assumente tali guardie del corpo, che ammontano a 40 persone divise in due gruppi di venti; poiché hanno 12 h. di turno, al posto delle 6,30 h. di servizio, godono anche di 5,30 h. di straordinario al giorno; si tratta di persone non assunte con regolare concorso, ma scelti (nominati) dallo stesso B. (con altra leggina) e prelevati dalle sue aziende Mediaset e Standa (allora di sua proprietà), quindi elevati al rango di agenti speciali con stipendio riservato ai vari 007.
La cifra annuale supera i tre milioni di euro lanno, pari a sei miliardi delle vecchie lire, oltre alla sottrazione dal servizio dei tanti militari dellarma, chiamati a tutelare le sue dimore e quelle dei figli e parenti prossimi.
$i£vio, ma quanto ci costi !?!?