Parte oggi la campagna #nonbruciamociloccasione Recovery Plan Italia vs NextGenerationEU per chiedere alla Commissione Europea e al Parlamento Europeo una revisione del piano presentato dal governo Draghi e attuare così una VERA TRANSIZIONE ECOLOGICA !
Il P.N.R.R. presentato dal governo italiano prevede il ricorso a tecnologie di recupero di energia obsolete e inquinanti come l’incenerimento delle biomasse o la produzione di biogas/biometano.
Da oltre 15 anni lo stato italiano incentiva a fondo perduto queste tecnologie attraverso la società Gestore Servizi Energetici spa ricevendo in cambio uno scarso approvvigionamento energetico.
Il capitolo M2C1 del P.N.R.R. italiano prevede per l’Economia Circolare soltanto 2,1 Miliardi per avviare il “nuovo modello produttivo industriale” di economia circolare, pari a meno dell’1% del totale del P.N.R.R.!
Una previsione inammissibile che non attuerà di fatto le quattro Direttive europee del 2018 che puntano alla riduzione, al riutilizzo ed al riciclaggio per il recupero di materia dai rifiuti per abbattere le emissioni in atmosfera dall’attuale ciclo dei rifiuti.
Nel 2021, a seguito di una pandemia globale, nel pieno di una crisi ambientale e climatica senza precedenti, perché dovremmo investire le risorse economiche straordinarie previste dal NextGenerationEU in qualcosa che sappiamo essere nocivo per la sanità e l’ambiente!?
Per questo motivo diciamo: NON BRUCIAMOCI QUESTA OCCASIONE!
Investiamo in una VERA ECONOMIA CIRCOLARE e rilanciamo la nostra società verso un futuro prospero e sostenibile!
Il comunicato stampa: