VENEZIA E IL MOSE , LE TANGENTI A POLITICI, UOMINI DELLE ISTITUZIONI, IMPRENDITORI

di Umberto Franchi - 16/11/2019
FINO A QUANDO GLI ITALIANI SOPPORTERANNO ?
- Gli misero nome Mose , forse perché pensavano a Profeta Mosè ed alla leggenda della separazione delle acque come tutti ricorderanno in un noto film degli anni 60... , solo che doveva proteggere Venezia dall’Acqua alta ;
- Ma il progetto inaugurato da Berlusconi NEL 2003 , è andato avanti in modo molto lento e mai ultimato, per dare modo ad imprenditori, politici soprattutto di centrodestra ma anche di centrosinistra e figure amministratori istituzionali , di “mangiarci” guadagnando molti soldi, con le tangenti... Le stime ufficiali parlano di ben circa 100. 000.000 di euro, ma c’è chi ipotizza mezzo miliardo... ecco perché il Mose fino ad oggi è costato una enormità, (tra 5,5 ed i 7 miliardi di euro);
- In data 4 giugno del 2014 , la finanza ha scoperto il marcio delle tangenti e del capitalismo corrotto e corruttore, è emerso attraverso 35 persone arrestate e mandate in galera ed oltre 100 persone indagate ;
- Il Direttore del consorzio “Venezia nuova” unico gestore delle opere di salvaguardia della laguna , assieme a molti imprenditori , avevano addirittura creato fondi in nero all’estero per erogare liberamente le mazzette... tanto lor signori, con la corruzione dei politici al governo regionale e nazionale , riuscivano ad ottenere i finanziamenti pubblici che volevano ...;
- loro si arricchivano enormemente, ma mentre i soldi delle tangenti li investivano in fabbricati del Veneto ed in palazzi di lusso a Dubai, il Mose non veniva (di proposito) mai ultimato perché era una miniera d’oro per “lor Signori” ... ed inoltre i soldi della corruzione li toglievano allo stato sociale, alla sanità ed ai pensionati ;
- Ad oggi tra le quasi 150 persone tra arrestate o indagate , oltre a decine di imprenditori , tra gli altri abbiamo personaggi importanti condannati con patteggiamento come:
il governatore di Forza Italia Giancarlo Galan al quale garantivano tangenti per un milione l’anno; l’ex ministro dei trasporti in quota Alleanza Nazionale Altero Mattioli dopo Forza Italia (defunto) ; Giorgio Orsoni del PD ma assolto in appello; l’e x magistrato Patrizio Cuccioletta; Maria Giovanna Piva magistrato; l’ex generale delle fiamme gialle Vincenzo Spaziante consigliere di Tremonti; l’Europarlamentare di Forza Italia Lia Sartori; Giampiero Marchese del PD veneto; il magistrato della corte dei Conti Vittorio Guseppone che percepiva tangenti di 600.000 euro l’anno; alcuni consiglieri regionali della Lega e del PD.;
- l’ex tesoriere della Lega Francesco Belsito sostiene che tutto lo stato maggiore del partito della Lega, sapevano del malaffare interno al partito e che il governatore Zaia andava a pranzo con gli imprenditori legati al Mose prendendo tangenti .
FINO A QUANDO GLI ITALIANI SOPPORTERANNO ?
MAH SE ANDIAMO A VEDERE I SONDAGGI ELETTORALI SEMBRA CHE TUTTO CIO’ AGLI ITALIANI FACCIA PIACERE (SIC)
Umberto Franchi

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