Dopo la manifestazione del 24 dicembre a Vibo Valentia organizzata da Libera, oggi la solidarietà dei cittadini calabresi a Nicola Gratteri è arrivata sotto il suo ufficio a Catanzaro. Erano circa duemila a manifestargli gratitudine per il suo lavoro contro ndrangheta e massoneria deviata e solidarietà dopo le critiche rivolte alla sua ultima inchiesta da parte della parlamentare del partito democratico, Bruno Bossio, consorte dell’ex consigliere regionale Nicola Adamo indagato nella stessa inchiesta, e dal capo della procura di Catanzaro Otello Lupacchini.
Gratteri pur trovandosi all’interno del suo ufficio non si è fatto vedere, ma ha inviato un messaggio letto dal giornalista e scrittore Pino Aprile organizzatore dell’evento.
“La vostra presenza – ha scritto il procuratore – indica sete di giustizia sentita e non gridata o sbandierata. E’ solidarietà testimoniata anche con la presenza fisica. Io l’accolgo e ringrazio perché so che questa presenza è rivolta non tanto a chi è più visibile nei mass media quanto alla nostra squadra che lavora, con competenza e sacrificio, in silenzio e lontano da fotocamere o cineprese, in modo per nulla appariscente e solo con l’intento di fare il proprio dovere. Io senza questa squadra potrei fare ben poco. In Calabria e non solo stiamo vivendo un periodo in cui la gente è disorientata e non sa più a chi rivolgersi e in chi avere fiducia.
Auguriamoci che il risveglio delle coscienze, porti tutte le agenzie educative a lavorare con maggiore impegno per promuovere una nuova cultura che abbia il coraggio di denunciare il male e riportare fiducia in tutte le istituzioni”.
Numerosi gli studenti arrivati da tutta la provincia di Catanzaro, così come diversi i sindaci della provincia di Vibo presenti alla manifestazione con i loro gonfaloni. Diversi gli interventi tra i quali quelli di molti testimoni di giustizia che hanno invitato tutti a denunciare i soprusi delle ‘ndrine, Solo così, hanno sottolineato, si riuscirà, come dice Gratteri, a smontare la Calabria come un Lego per farla rinascere.