Giustizia-Legalità
QUALE RIFORMA DELLA GIUSTIZIA ?
Umberto Franchi
CREDO CHE IN SOSTANZA ANCHE LA NUOVA RIFORMA CARTABIA, SIA UNA RIFORMA CLASSISTA, CON GLI IMPUTATI CHE HANNO MOLTI SOLDI, CHE AVRANNO I MIGLIORI AVVOCATI CAPACI DI FAR SEMPRE.SLITTARE I PROCESSI FINO ALLA PRESCRIZIONE, MENTRE I "LADRI DI POLLI" ANDRANNO IN GALERA !
Giustizia
Cartabia-Draghi provano laddove Berlusconi-Alfano fallirono
Massimo Villone
Il primo a provarci, nel 1946, fu Leone ritenendo la figura del pubblico ministero da assoggettare al potere politico attraverso il ministro di Grazia e Giustizia
Giustizia
Politica
La Corte Suprema e il diritto al voto: fra restrizione e democrazia
Domenico Maceri
La questione del voto è fondamentale nella democrazia ed è stata una battaglia su chi ne ha diritto dalla creazione degli Stati Uniti. Inizialmente solo i cittadini bianchi padroni di proprietà potevano votare. Con il quindicesimo emendamento del 1870 il voto fu esteso agli afro-americani e poi più tardi nel 1920 anche alle donne
Giustizia
PUNIRE O SALVARE, IL DILEMMA DELLA GIUSTIZIA
Gustavo Zagrebelsky
Non può fare a meno di pensare agli abusi che si verificano nelle nostre carceri e in altri luoghi deputati a gestire tal “monopolio della violenza” che costituisce l’essenza dello Stato moderno e che lo Stato di diritto non è riuscito a sconfiggere del tutto
Libia, l'inferno delle minorenni stuprate dalla polizia
Nello Scavo
Ragazzine somale abusate da mesi, dopo la cattura in mare: due hanno tentato il suicidio. L'Onu conferma: violenza inconcepibile, siano subito rilasciate e protette. Accuse a Itala e Ue
Diritti animali
Giustizia
Migrazioni
Thomas Sankara, il Che Guevara d’Africa che voleva cambiare il suo Paese. E aspetta ancora giustizia
Giovanni Pigatto
Rivoluzionario, carismatico, il presidente dello Stato africano fu ucciso da un commando il 15 ottobre 1987, in una congiura internazionale. Ora finalmente si apre il processo contro i suoi assassini
Diritti umani
Giustizia
Senza freni
Marco Revelli
C’è una frenesia del ripartire che non tollera freni. È la frenesia degli opinion leader che hanno già assolto gli imprenditori della funivia del Mottarone
Giustizia
La scarcerazione di Brusca: nessuna sconfitta dello Stato, ma una (dolorosa) vittoria della legge
Anna Serrapelle
Piuttosto che plateali dichiarazioni di sdegno per una legittima scarcerazione, sarebbe bene che la nostra classe politica meditasse sulla attuale legislazione che, ad oggi, sembra invece essere forse l’unico efficace strumento di contrasto all’egemonia mafiosa. Una legislazione nella quale Giovanni Falcone, a ragione, ha sempre creduto
Giustizia
L’ostinata e irritante ingiustizia contro Mimmo Lucano
Massimiliano Perna
Le vittime sono i migranti, sostiene l’accusa, e questa affermazione può essere condivisibile a patto che si aggiunga che sono vittime di chi ha smantellato il modello Riace, almeno nella sua versione istituzionalizzata, perché poi il modello continua a vivere, a esistere.
Giustizia
7 Aprile Giornata Mondiale della Salute
Iniziativa dei cittadini europei
COMUNICATO STAMPA - Un pool di artisti d'eccezione invitano a fare un click per “liberare” i brevetti da BigPharma con un milione di firme
Diritti umani
Sanità
Beni comuni
Giustizia
Primati di morte e lotta per la vita
Domenico Gallo
Consegnando il potere di decidere della vita e della morte di milioni di persone a un ristretto numero di case farmaceutiche, le nazioni ricche non fanno altro che prolungare l’emergenza sanitaria globale, mettendo a rischio altre innumerevoli vite
Diritti umani
Sanità
Giustizia
Sono colpevole
Luca Casarini
Dopo Gian Andrea Franchi a Trieste anche per un gruppo di Mediterranea arriva l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Scrive Luca Casarini di Mediterranea: “Sono accusato di aver aiutato degli esseri umani a raggiungere un luogo dove non li attendessero campi di concentramento, torture, sevizie, morte
Diritti umani
Giustizia
Migrazioni
La Corte penale internazionale e il fantasma di Banquo
Domenico Gallo
Il 5 febbraio, la Pre-Trial Chamber ha statuito che la Corte penale internazionale ha competenza a giudicare i crimini di guerra e contro l’umanità commessi da chiunque in Palestina, vale a dire nei territori occupati da Israele dal 1967, Gaza e la Cisgiordania, inclusa Gerusalemme est. Rabbiosa è stata la reazione di Netanyahu, come quella di Macbeth di fronte all’apparizione del fantasma di Banquo
Legalità