ESTATE SOCIALE BOLLENTE- ECCO COSA AVVIENE :
- A Napoli, una ragazza di 22 anni, ha rifiutato una proposta di lavoro, dove un negoziante voleva assumerla per un lavoro di 10 ore al giorno con una paga di ben 280 al mese ... ma molti commentatori politici soprattutto di centrodestra, sostengono che la colpa è del reddito di cittadinanza ... e siccome con il reddito di cittadinanza guadagnano di più dei 280 euro al mese proposti, bisognerebbe abolirlo;
- Nell’arco di tre mesi le bollette del gas e della luce sono raddoppiate e la benzina ha superato i due euro al litro, non a causa della guerra ma a causa di speculatori che hanno triplicato i loro profitti, ma chi governa che si guarda bene da imporre il blocco dei prezzi;
- il valore reale dei salari ridotto del 15% rispetto al 1990 e la maggioranza dei salari non superano le 1.300 euro mensili, ma hanno rinnovato il contratto della sanità con un incremento di 90 euro lordi al mese diluiti in tre anni (circa 20 euro di incremento al mese netti ogni anno per tre anni) ;
- valore reale delle pensioni è ridotto del 20% rispetto al 1990 ... e con il 50% dei pensionati che hanno una pensione inferiore ai 1.000 euro al mese, di cui il 15% ha una pensione inferiore a 500 euro mensili;
- la scuola è ridotta in uno sato pensoso dove l’80% dei plessi scolastici sono fuori legge rispetto al decreto Unico sulla sicurezza... dove gli studenti, sono obbligati ad accettare un tipo di scuola che prevende “come formazione” lo sfruttamento sul lavoro senza retribuzione e di recente due di essi sono morti sul lavoro;
- i giovani sono che costretti a lavorare in modo precario con paghe di merda che comunque superano di poco i 280 euro proposti, ed andranno in pensione a 67 anni con pensioni inferiori al 40% dello stipendio;
- il 90% delle assunzioni al lavoro avvengono in modo precario a causa dall’applicazione della “legge Biagi” voluta da Berlusconi/Maroni nel 2003 con ben 45 forme di lavoro precario, flessibile frantumato... ed oggi il 50% di chi ha un lavoro è precario... inoltre Renzi nel 2014 ha abolito l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori ed essi possono essere licenziati senza alcun motivi... ma nessun governo tanto meno quello di Draghi vogliono abolire la legge Biagi e ripristinare l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori;
- Il lavoro è stato ulteriormente frantumato in termini legislativi anche dall’ultima legge sugli appalti, voluta da Draghi, con le aziende “madri”, che possono dare in appalto e subappalto attività lavorative con gare al massimo risparmio (prima dell’ultima legge si chiamava “massimo ribasso”) e quindi tagliando sui costi della prevenzione e sicurezza;
- a causa di un tipo di sviluppo tutto fondato sulla centralità del profitto i lavoratori devono lavorare senza prevenzione , senza formazione, senza condizioni di sicurezza con un aumento dei morti sul lavoro che è passato dai 1.000 nell’anno 2019 , ai 1.400 del 2021 ed i datori di lavoro cercano di ridurre tutti i costi del lavoro, senza fare investimenti di prevenzione sugli impianti e spesso per incrementare la produzione tolgono anche i dispositivi di sicurezza esistenti;
- In Italia ci sono circa 800 contratti pirata : cioè, non essendoci una legge sulla rappresentanza e rappresentatività dei lavoratori, le aziende fanno costituire sindacati di comodo dei lavoratori e con loro fanno contratti nazionali con salari e normative capestro che dopo applicano ai propri dipendenti;
- In Italia gli orari sono i più lunghi d’Europa ed i salari più bassi d’Europa, con i lavoratori obbligati ad effettuare straordinari per poter vivere;
- lo Stato della nostra sanità pubblica è stato ridotto a dover aspettare anche un anno per avere una visita specialistica... ed i pronti soccorso sono implosi diventando bolgie... a causa dei tagli avvenuti negli ultimi 30 ani (circa 47 miliardi) inoltre l’Italia ha il triste primato di morti per Covid con 170.000 deceduti ;
- In Italia tutti i beni pubblici e le aziende di Stato sono state svendute e privatizzate , con i cittadini che pagano di più i servizi e con servizi di qualità inferiore rispetto a quando erano gestiti dallo Stato ...
- In Italia l’1% più ricco della popolazione detiene il 24% della ricchezza globale, Il 10% della popolazione detiene il 55% della ricchezza globale, Mentre lo strato più povero (il 20%) detiene solo lo 0,50% della ricchezza globale esistente in Italia ;
- In Italia il 57% degli italiani dichiara un reddito inferiore a 20.000 euro l’anno, ma contemporaneamente ci sono circa 1,5 milioni di Italiani che detengono un patrimonio Immobiliare e finanziario che varia da un minimo di un milione ad una massimo di 5 milioni di euro ; 50.000 persone che guadagnano più di 300.000 euro all’anno; 500.000 persone che guadagnano tra i 100.000 ed i 300.000 euro l’anno, A nessuno di lor signori viene imposta nessuna “patrimoniale”... ed anzi sono stati agevolati dal governo Draghi, con la riduzione delle tasse ai ceti più ricchi ma contemporaneamente ci sono 1.000 miliardi di evasione fiscale e 7.000 miliardi di euro esportati nei paradisi fiscali esteri.
Inoltre la guerra: l’Ucraina è in preda ad un governo di falchi nazionalisti , che guardano ancora alla NATO e dopo avere richiesto con forza una sorta di dichiarazione di guerra dell’Alleanza Atlantica alla Russia tramite il no-fly zone, hanno ripiegato, chiedendo all’occidente di soddisfare i loro tre bisogni : ARMI ARMI ARMI , con il governo Draghi che si è adeguato programmando 14 miliardi di incremento all’anno, delle spese per le armi, riducendo nel contempo le spese per la sanità pubblica e la Scuola... e con i Paesi della Nato che hanno inviato ogni tipo di armamento offensivo all’Ucraina al Grido di “ l’Ucraina Vincerà la guerra contro la Russia” ma dopo oltre 4 mesi dall’inizio della guerra con circa 50.000 morti da ambo le parti, avviene l’esattamente il contrario, la guerra la sta vincendo la Russia.
Tutto quello sopra riportato è la realtà odierna ed è stato “creato” nell’arco di lungo contesto che a partire dagli anni 90 vede passare in Parlamento, precise scelte politiche di destra liberiste, nell’ambito delle decisioni stabilite dalla Confindustria, dall’ Europa Unita e sempre sostenute da economisti ben pagati, politici di centrodestra e centrosinistra , la stampa e la TV sempre asservita al potere economico dire che il capitalismo ed il liberismo è l’unico sistema possibile.
E’ proprio a partire dagli inizi degli anni 90, che abbiamo assistito ad un continuo lungo martellamento ideologico, effettuato da un vasto ceto di propagandisti ad iniziare dalla Confindustria, economisti ben pagati, mass-media, assieme alle forze politiche di centro-destra e di centro-sinistra, che anno messo in discussione diritti, salari, normative, stato sociale ... riuscendo anche a fare privatizzare tutto il patrimonio pubblico industriale dello Stato Italiano , attraverso delle “riforme” che in realtà sono state controriforme...
insomma oggi sentiamo lamentele perché a votare oramai vanno meno del 50% dell’elettorato ... ma gran parte dei ceti subordinati pensano che con il voto non si cambierà niente e che invece bisogna lottare per cambiare tutto...
Va rovesciato tutto... ciò che è avvenuto negli ultimi 30 anni... e rimettere a centro la validità del ruolo dello Stato , la ripubblicizzazione del patrimonio pubblico e beni comuni, il ripristino di tutti i diritti sociali del lavoro, tra cui la scala mobile, l’incremento di almeno il 30% dei salari e pensioni medio basse, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, l’abolizione della legge Fornero ed il ripristino del sistema pensionistico retributivo con l’80% del salario con 40 anni di contributi e pensione a 60 anni di età...
Insomma il “libero mercato” e la globalizzazione mondiale spostando ricchezze dai poveri ai ricchi ha arricchito una minoranza... ma ha fallito distruggendo la maggioranza delle Persone e l’ambiente,... e perseverare non è più possibile !....
Umberto Franchi