IL PD E' CERTAMENTE IL PRINCIPALE RESPONSABILE DELLA SCOMPARSA DELLA SINISTRA. A LUI DOBBIAMO ANCHE L'ESTREMA DIFFICOLTA' SE NON L'IMPOSSIBILITA'DI COSTRUIRE UN'ALLEANZA PROGRESSISTA CHE SI OPPONGA ALLA PREVEDIBILE VITTORIA DELLA DESTRA NELLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE. IL SUO IMMOTIVATO RIFIUTO AD ALLEARSI CON I 5 STELLE HA GIA'CREATO GRAVI DANNI ALLA TENUTA DEMOCRATICA DEL PAESE ED ALTRI NE CREERA' CERTAMENTE IN FUTURO
Il Mov. 5 Stelle, a cui il popolo italiano ha voluto concedere il 4 marzo il grande consenso del 32,6%, non poteva sottrarsi, dopo questa data, all'impegno di governare e di realizzare quanto aveva promesso ai cittadini durante la campagna elettorale.
E' ciò che peraltro sta facendo ora in modo concreto ed attivo e con risultati eccellenti, nonostante un opposizione irresponsabile e le pesanti contraddizioni determinate da alcune folli posizioni della Lega ( pensiamo in particolare al Decreto Sicurezza)
Non farlo avrebbe rappresentato per loro una vera e propria autoliquidazione, un esplicito invito a non votarli più, in futuro. E' ciò che volevano - e favorivano con ogni mezzo - Pd e Sinistra radicale, che nello scippo dei voti grillini vedevano la risoluzione dei loro problemi di consenso popolare
Per formare un esecutivo, i 5Stelle hanno guardato, anzitutto, ad un'alleanza col Pd pur sapendo che questa scelta gli sarebbe costata cara a causa delle posizioni di destra dei democratici sulle tematiche del territorio (tav,trivelle e molto altro), della legalita', della giustizia e anche nell'ambIto della stessa democrazia, nei confronti della quale, il partito - ora di Zingaretti - e' stato e continua ad essere un pesante ostacolo.
Il no dei democratici ha costretto il movimento grillino a cercare un nuovo alleato nell'unica realtà politica disponibile all'alleanza, ossia la Lega. Ciò i grillini hanno fatto escludendo ogni rapporto con Berlusconi, amato invece dal Pd e suo frequente compagno di merende.
E' quindi alla scelta irresponsabile dei democratici che dobbiamo l'arrivo al governo di Salvini e la responsabilità delle peggiori scelte da lui compiute : pensiamo soprattutto al decreto Sicurezza, voluto dalla Lega e subito - nonostante non lo condividesse - dai 5 Stelle
Se dopo il 4 marzo, il rifiuto, da parte dei democratici di un'alleanza di centro sinistra ha procurato i gravi danni che abbiamo sopra evidenziato, quanto sta accadendo OGGI avrà certamente conseguenze peggiori.
Nel momento in cui i 5 Stelle si distanziano e si scontrano ogni giorno di piu' con Salvini, il Pd fa di tutto per ritardare la rottura fra i due e impedisce che nasca e si sviluppi una prospettiva alternativa e progressista all'attuale alleanza giallo verde e a una prossima vittoria elettorale della destra
E' evidente che il partito, che Zingaretti non sta affatto rinnovando,gioca nella squadra del "cazzaro verde" e di Berlusconi. Di essi e' - nei fatti - il miglior alleato e il portatore d'acqua che a loro costa meno