Alcuni DATI STATISTICI...

di Maurizio Sbrana - liberacittadinanza.it - 29/01/2023
COME SI PUÒ RIMEDIARE a una situazione che sta portando il PAESE AL DECLINO PROGRESSIVO, ormai da oltre 30 anni ???

1) innanzitutto vediamo cos’è il PIL e come viene calcolato:

   A) analizzando la DOMANDA:, e cioè: Consumi interni + Investimenti fissi lordi +        + Esportazioni - Importazioni,   oppure:
   B) facendo riferimento a tutti i Redditi da Lavoro Dipendente, sommati al risultato
        lordo di Gestione delle Imprese.

2) il PIL italiano per l’anno 2021  è stato calcolato ufficialmente… in 1.781,3 miliardi di euro (+ 6,6% sul 2020 reale,  7,5% nominale). Ricordiamo che nel 2020, causa
    Pandemia il PIL aveva perso ben l’8,9% ! (Germania : - 4,9% ).

    (Io continuo a credere che il ns. PIL REALE sia oltre i 2000 miliardi di euro…).

    Il  DEFICIT dei Conti Pubblici nel 2021 ha chiuso a. -7,2% (ex  -9.6% nel 2020).
    Il DEBITO PUBBLICO ha raggiunto il Record storico a 2.678 miliardi di euro, pari a circa il 150,4% del PIL (ex 155,3% nel 2020). La Durata media dei Titoli di Stato
    è a 7,3 anni.  Questo Debito ci è costato oltre 75 miliardi di interessi in un anno!

    Il SALDO PRIMARIO è stato pari al +3,6%, sempre sul 2020, ovvero se non avessimo da pagare gli interessi sul Debito pregresso, il Bilancio dello Stato sarebbe positivo.
    I CONSUMI finali  al +4,1%
    Gli INVESTIMENTI fissi lordi al +17%
    Le ESPORTAZIONI sono cresciute del 13,3% sul 2020, e le IMPORTAZIONI del +14,5%.
    Il VALORE AGGIUNTO nel 2021 rispetto al 2020 si è cifrato in:
    + 11,9%.  per l’INDUSTRIA,
    + 21,3%. per le COSTRUZIONI  (…effetto 110% ….),
    +  4,5%.  per i SERVIZI,
    -  0,8%.  per l’AGRICOLTURA

3) il GETTITO   fiscale nel 2021 è stato in totale  circa 733 miliardi di euro (circa +     10,8% sul 2020;).
    Così suddiviso:   Imposte DIRETTE : 269,8 mld.  di cui 198,2 per IRPEF,
                                 INDIRETTE  :            226,3.  “
                                 CONTRIBUTI INPS: 237,0.  “
     Nota bene:
     A)  IRPEF. + IVA sono pari al 55,4% del tot.del gettito.
     B) oltre l’85% dell’IRPEF viene versata da Lavoratori Dipendenti (55%) e Pensionati (30%) !

      C) l’ALIQUOTA IRPEF minima è al 23% ( negli anni 70 era al 10%!) N.B.:
           Gli interessi sui Titoli di Stato sono tassati al 12,50% flat !
      D) FLAT TAX per partite IVA al 15% fino a 65.000 euro annuo, portato a
           85.000 dal 2023,
       E) l’IRES per le Societá è al 24%.
       F) le EVASIONI scoperte e incassate nel 2021 sono state pari a 8,6 miliardi di euro, ….   Contro un totale presunto di almeno 100 miliardi annui …
        Nota Bene: il MEF ci dice che circa un quarto dei Contribuenti, 12,8 milioni di persone NON paga niente di Irpef.
         E le Cartelle esattoriali di cui all’ultimo Condono varato dalla Meloni sono BEN 19 MILIONI !!!!!

4). PENSIONI IN ITALIA… 2021
     Importo medio erogato:    1.285 euro lordi
     Il 58% ha un importo inferiore ai 750 euro mese, anche se almeno un terzo dei Percepienti ha più di una pensione (tra vecchiaia, reversibilità, sociale,
     accompagnamento, ecc.).
     Le PRESTAZIONI INPS in totale nel 2021 sono ammontate a complessivi 360 Mld.di euro ca. di cui 274 mld. per PENSIONI (il resto per sostegno ai redditi,
     inclusione sociale (di cui al Reddito di Cittadinanza per 8,9 mld.).

ANNO.   2022.:  Non si hanno ancora i DATI definitivi.

Si sa soltanto che la PRESSIONE FISCALE ha raggiunto il nuovo Record storico del 43,8% (ex 43,4% nel 2021).  Con una MEDIA OCSE del 34,3% !  E gli USA al 24,3% !
E che fino a Novembre 2022 gli incassi erariali erano cresciuti di un altro +10,1% sul dato del 2021 ( ha inciso chiaramente anche l’INFLAZIONE che a Novembre in Italia ha raggiunto il +11,6% !), mentre in Francia ha chiuso a + 5,6% e in Spagna a + 5,8%…

                                                       *******************

Ed ora qualche dato sulla RICCHEZZA DELL’ITALIA…, dai quali dati si può agevolmente evincere che le RISORSE il Paese  le ha. , e anche in abbondanza.
Il fatto è però che tali dati sono tenuti NASCOSTI all’opinione pubblica che conoscendoli…potrebbe essere ‘tentata’ di intraprendere una qualche azione di DISTURBO….
Tutti i dati sono UFFICIALI di ISTAT, BANKITALIA, EUROSTAT… anno 2022
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RICCHEZZA ITALIANA complessiva:
1) valori IMMOBILIARI (immobili e terreni) …………….6.186 miliardi di euro
2) attività FINANZIARIE (risparmi,azioni,ecc.)………. 5.237.        “”
3) meno passività (mutui, prestiti) …………………….  -1.000.        “”
                                                            ————————————————————
                                     RICCHEZZA NETTA………….  10.423. MILIARDI EURO
                                     (176.000 euro pro-capite!).  ==================

N.b.:  tale ricchezza nel solo ultimo 2022 è cresciuta di circa 300 miliardi sull’anno precedente…
È calcolato che circa 1.780.000 persone in Italia detiene patrimoni maggiori a 1 milione di euro e che circa 111.000 persone ne detenga per oltre 5 milioni di euro.

In Italia nel tempo si sono lasciate creare DUE ITALIE.
Una di SERIE A , (40% della popolazione che detiene l’85,7% dello stock di ricchezza. Il 20% più ricco delle Famiglie detiene il 67,6% del totale!) e l’altro, di serie B (60% del rimanente che ne detiene il solo 14,3%, di cui il 20% più povero detiene soltanto lo 0,4% dello stock)…

COME SI PUÒ RIMEDIARE a una situazione del genere, che sta portando il PAESE AL DECLINO PROGRESSIVO, ormai da oltre 30 anni ???

Forse soltanto con DUE AZIONI URGENTI:

1) una RIFORMA FISCALE che tenga conto di queste oscene DISEGUAGLIANZE, che mantengono in un girone infernale almeno 12 milioni di persone e altre 24 milioni
   ai limiti della decenza ( quelli della SERIE. B…), con una Redistribuzione di Redditi e Ricchezze, con applicazione integrale del DETTATO DELL’ART.53 della nostra
   Costituzione, che illustra il concetto logico della PROGRESSIVITÀ DELLE TASSE.

2) ricordando  il liberale LUIGI EINAUDI che nominava l’ “IMPOSTA PATRIMONIALE”,
   l’IMPOSTA PIÙ DEMOCRATICA DI TUTTE LE ALTRE…

E se lo diceva LUI …, c’è da CREDERCI !

E d’altronde se non si capisce che così non si può andare avanti, l’ITALIA NON CE LA FARÀ! ‘Matematica’ della seconda media !!!!

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