ITALIA: Debito Pubblico e Generazioni future

di Maurizio Sbrana - Liberacittadinanza.it - 07/05/2022
I decenni passano alla svelta e purtroppo nessuno pensa più in là del proprio tornaconto
… In tutt’altre faccende affaccendati, nessuno parla più di Debito Pubblico e della sua ‘reale sostenibilità’.
Il nostro Debito Pubblico viene da lontano.  Nei venti anni tra il 1951 e il 1970 la Spesa Pubblica in Italia, per pensioni e sanità crebbe di una decina di volte! E la percentuale sul PIL raggiunse il 40% (ora sta sul 55%).
A quel tempo gli Stati dell’Europa Occidentale, dove egualmente ciò si verificò,  affrontarono la circostanza con un incremento del prelievo fiscale.  In Italia no !
Si scelse di ricorrere al Debito, e già nel 1972 il Deficit annuo superò il 9% e alla fine degli anni settanta il prelievo era ancora al 25% (ora è circa al 43% ). Il Debito Pubblico superò cosí il 57% (ora è al 150% circa ).  Per di più nel 1981, con il cosiddetto ‘divorzio tra MinTesoro e Bankitalia, quest’ultima non fu più obbligata a pagare parte del Debito con sue emissioni di moneta, e da allora iniziò una IRRESPONSABILE RINCORSA DEL DEBITO PUBBLICO.
A fine 1990 esso arrivò al 95% sul PIL, a fine 2000 al 109%, a fine 2010 al 119% e a fine 2021 al 150% !
Dagli Anni Settanta a oggi si sono alternati al governo del Paese Destra, Sinistra, Centro, Tecnici ( Andreotti, Cossiga, Forlani, Spadolini, Craxi, Fanfani, Goria, De Mita, Amato, Ciampi, Berlusconi, Dini, Prodi, D’Alema, Amato, Berlusconi, Prodi, Berlusconi, Monti, E.Letta, Renzi, Gentiloni, Conte, Draghi).
Tutti hanno fatto finta di non accorgersi di quanto il Debito cresceva anno dopo anno paurosamente.
Nessuno ha sentito il DOVERE di voler affrontare il vero problema italiano: la nostra ENORME EVASIONE FISCALE , permessa dal nostro INIQUO E OBSOLETO SISTEMA TRIBUTARIO! (È noto, a esempio, che dal 2000 a oggi sono state ‘scovate’ evasioni fiscali perpetrate per oltre 1.000 (MILLE !) miliardi di euro, di cui recuperabili forse 30-40 mld., essendo la stragrande maggioranza degli interessati nel frattempo falliti, o deceduti, o comunque ‘scomparsi’ nel frattempo, e nessuna testa è stata fatta saltare tra i responsabili di questo spaventoso SCANDALO !).
Meglio continuare a fare Debito. Cosí tutti sono felici e contenti e soprattutto in molti continuano a DARE IL LORO VOTO agli ‘amici’.
Eppure, un ‘buon Padre di famiglia’ almeno DUE DOMANDE dovrebbe farsele:
MA CHI PAGHERÀ questo gigantesco nostro DEBITO ?
E CHI GIÀ STA PATENDO ORA  per non voler decidersi a far pagare le tasse a coloro che hanno risorse nascoste a iosa ?
Anche perchè le RISPOSTE a queste domande esistono, e non sono nemmeno troppo difficili da dare:
1) CHI STA PATENDO  ORA, e maggiormente ancora in prospettiva,  sono le fasce popolari più deboli, che a milioni di persone sono lasciate nella più totale indifferenza, aiutate soltanto con MISURE di sostegno DA ELEMOSINA, senza alcun pudore o vergogna, e al massimo consentendo contratti di lavoro ULTRAPRECARI, specie per i più giovani , ma non solo!
2) CHI PAGHERÀ QUESTO DEBITO saranno ovviamente le future Generazioni, con TAGLI permanenti e progressivi  dello STATO SOCIALE, soprattutto riguardo al Sistema Previdenziale, che se va bene avrà soltanto le risorse per distribuire minime pensioni.
I decenni passano alla svelta e purtroppo nessuno pensa più in là del proprio tornaconto.
E cosí, IMMAGINIAMOCI IL FUTURO …
Maurizio Sbrana

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