In questi ultimi tempi, sempre più spesso, e non soltanto in verità da parte del nostro Governo (ricordiamo i dati ISTAT, quelli del FMI, di alcune Agenzie di Rating, e persino di taluni fra i più importanti CEO delle nostre grandi Banche), siamo bersagliati da cd. “BUONE NOTIZIE”, almeno dal punto di vista economico…
Ci stanno facendo credere che “L’ITALIA STA DIVENTANDO LA LOCOMOTIVA D’EUROPA”, scavalcando Francia, Germania e media dei Paesi della UNIONE EUROPEA, con il nostro PIL previsto per il corrente 2023 superiore ( di alcuni soli ZERO VIRGOLA percento: ITALIA : + 1,1% , FRANCIA : + 0,7% , GERMANIA : + 0,2% ).
…Ovviamente tacciono su altri importantissimi dati, primo fra tutti il livello del nostro astronomico DEBITO PUBBLICO , arrivato ormai a circa 2.790 miliardi di euro, pari a ca. il 144% del PIL, contro il 112% della Francia … il 67% dell Germania ( e il 95% circa della UE ).
…Ovviamente non Vi ricordano che nel 2022 il DEFICIT finale dei nostri CONTI PUBBLICI è stato di oltre l’8% sul PIL (contro il parametro del 3% di cui al precedente Patto di Stabilità, sospeso a fronte della Pandemia COVID, ma che pericolosamente sarà ripristinato durante il 2024, anche se sperabilmente con diverse ‘attenuazioni’…).
…Ovviamente non Vi dicono che i soli INTERESSI SUL DEBITO pagati ai sottoscrittori dei nostri Titoli di Stato nel solo 2022 hanno superato i 78 miliardi di euro, con un tasso nominale medio implicito del 3,11% (contro i 63 miliardi pagati nel 2021…, pari al 2,48%) , somme sottratte alla Sanità, che invero risulta ormai allo sbando, come tutti purtroppo possono patire sulla propria pelle…, alla Scuola, alla Giustizia, alle politiche sociali !
( È di ieri la MAIL INVIATA DALL’INPS a ben 169.000 Famiglie già titolari di Reddito di Cittadinanza, che verrà loro tagliato a partire dal 1* Agosto…).
E il problema è ancora più acuito dall’ insistente AUMENTO DEI TASSI da parte della BCE, che tenta (probabilmente con tecniche ormai ‘superate’) di arginare l’INFLAZIONE, che sta scardinando il potere d’acquisto delle nostre Famiglie, in specie quelle delle fasce più popolari! Ci si dimentica che per l’ ITALIA l’inflazione è una seria DISGRAZIA, sia per lo Stato che deve pagare Tassi d’interesse maggiori, sia per le Famiglie, come già detto specie per quelle a minore reddito…Una miscela esplosiva !
A fronte di questo panorama, a dir poco molto preoccupante, i TG e i Giornali di regime (quasi tutti, ormai), di cosa si occupano?
Delle VACANZE DI 35 MILIONI DI ITALIANI che ci potranno andare …
Degli altri 24 milioni che non potranno andarci, in verità NON IMPORTA A NESSUNO !
Maurizio Sbrana
Ci si dimentica che per l’ ITALIA l’inflazione è una seria DISGRAZIA, sia per lo Stato che deve pagare Tassi d’interesse maggiori, sia per le Famiglie, specie per quelle a minore reddito…Una miscela esplosiva !
