Sarà dura riuscire a spendere un totale di 232 miliardi,tra Fondi Europei e Fondi Nazionali, di qui al 2026.
Ma “farcela” è un imperativo categorico, perchè il Debito Pubblico a fine marzo ha già superato i 2.755 miliardi di euro e con l’attuale periodo storico, in prospettiva, non c’è assolutamente da stare tranquilli. Pensiamo soltanto al fatto che a causa dell’inflazione che sta gradualmente crescendo, le banche centrali, compresa quella europea, dovranno aumentare i tassi sui titoli di Stato, il che per un Paese indebitato come il nostro, già oltre il 150% sul PIL, sarà una vera e propria mazzata…(i nostri BTP decennali sono già arrivati al 2,983% ).
Purtroppo poi si deve considerare anche un’altra questione, pure essa ‘annosa’.
Mi riferisco al fatto che da decenni (altro scandalo della nostra classe politica) l’Italia non riesce a spendere i Fondi che vengono messi a disposizione dal Bilancio della UE, a ogni periodo di sette anni, a favore di tutti gli Stati aderenti, a fronte di progetti ben redatti e documentati.
Per l’ultimo periodo 2014/2020, l’Italia è riuscita a spendere soltanto il 44% di ciò che le poteva spettare dal Bilancio della UE. Ovvero non è riuscita a spendere circa 25 miliardi di euro di Fondi Europei. Secondo il report annuale della Corte dei Conti Europea, l’Italia nel 2020 è stato il penultimo Paese in questa classifica, alle spalle di Croazia (25*) e Spagna (26*), mentre il Paese più capace di spendere è stata la Finlandia, con il 79% dei fondi messi a sua disposizione, seguita da Irlanda e Lussemburgo.
E con i primi dati del PNRR, relativi al 2021, si sta purtroppo verificando la stessa situazione di sempre…
Infatti dei 13,7 miliardi di euro che dovevano essere spesi a fronte dei 51 progetti per il 2021, sono stati utilizzati soltanto il 37% , pari a circa 5,2 miliardi, e precisamente: 2,5 miliardi per le Ferrovie, 1,2 miliardi per il superbonus 110%, 990 milioni per la transizione ecologica e 395 milioni per la Scuola.
Da ciò si evince che ancora una volta ciò che ci viene ‘trionfalmente’ assicurato dal SISTEMA, e cioè che tutto è sotto controllo…, non corrisponde assolutamente alla verità! La musica è sempre la stessa: ‘finchè la barca va’ e ‘facciamo finta che’…
Molto PREOCCUPANTE !
Maurizio Sbrana
Per l’ultimo periodo 2014/2020, l’Italia è riuscita a spendere soltanto il 44% di ciò che le poteva spettare dal Bilancio della UE. Ovvero non è riuscita a spendere circa 25 miliardi di euro di Fondi Europei
