FACCIAMO TUTTO IL POSSIBILE PER FERMARE LA GUERRA?
A oltre 5 mesi dall’inizio del massacro su Gaza perpetrato dai soldati Israeliani al servizio di un governo di destra filonazista, oggi siamo a questo punto:
A oltre 5 mesi dall’inizio del massacro su Gaza perpetrato dai soldati Israeliani al servizio di un governo di destra filonazista, oggi siamo a questo punto:
- I civili Palestinesi massacrati sono oltre 32.000 di cu il 70% bambini e donne;
- Netanyahu, ha deciso di fare morire di fame il popolo bloccando le merci all’entrata di Gaza per cui si calcola che vi siano altre migliaia di vittime Causate dalla fame;
- Gli assassini Israeliani bombardano e massacrano anche all’interno degli ospedali e perfino le presenze delle delegazioni ONU;
- I “Capi” politici e militari israeliani, fanno mancare di proposito anche le medicine, affinché il popolo che viene ferito debba dopo morire di stenti con il tetano;
- Gli assassini terroristi che governano Israele, se ne “sbattono” delle risoluzioni dell’Onu sul cessate il fuoco immediato e continuano nella politica nazista di sterminio del popolo;
- Gli assassini terroristi Israeliani bombardano i convogli ed uccidono di proposito i gruppi di volontari che portano il cibo ai profughi;
- Gli Israeliani man mano che scaccino il popolo dalle loro terre attraverso la pulizia etnica, lo sostituiscono con nuove insediamenti coloniali .
INOLTRE :
Israele ha ripetutamente bloccato la consegna di aiuti, compresi i generi alimentari, nonostante la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia di gennaio che ha ordinato a Israele di “garantire la fornitura di servizi di base e aiuti umanitari essenziali ai civili di Gaza“.
Gli israeliani stanno negando all’ UNVRA (l’organismo dell’ONU per il soccorso ai rifugiati) di operare, bloccando l’accesso a Gaza dei tir carichi di viveri e medicinali.
Di fronte a questo scempio l’Europa e le Nazione civili balbettano, ma nessuno è in grado o vuole fermare gli Israeliani, i quali continuando a far massacrare i popolo Palestinese e si preparano anche a massacrare il popolo presso Rafah.
Quindi di fatto, non solo gli USA ma anche le élite europee contribuiscono a che tanti feriti muoiano, tanti sopravvissuti periscano per stenti e fame, infezioni e malattie. Un comportamento che si configura come una complicità dell’UE e del governo italiano , con il Governo e con l’esercito israeliano.
A questo punto la domanda che tutti ci poniamo è questa: Come movimenti pacifisti e di sinistra , stiamo facendo tutto per fermare i massacratori Israeliani ed anche la guerra in Ucraina per impedire la folle escalation verso la distruzione dell’Umanità ?
Siamo in grado di sviluppare una vera azione diretta “nonviolenta” in grado di fermare la produzione delle armi omicide?
Siamo i grado , con l'azione diretta “nonviolenta” di ottenere nel nostro paese il rispetto dell'articolo 11 della Costituzione che ripudia la guerra ?
Siamo in grado con l'azione diretta “nonviolenta” di boicottare l’invio di armi a Israele, e tutti i prodotti Israeliani ?
Siamo in grado con l’azione “nonviolenta” di imporre il disarmo, smilitarizzazione e anche attraverso uno sciopero Mondiale , contrastare la violenza assassina che distrugge le vite?
Se si ascoltasse la la voce della ragione direi : si c’è la possiamo fare , ed il cessate il fuoco della risoluzione ONU dimostra che stiamo incidendo... ma è una speranza labile
Ma quale governo occidentale , oggi ascolta la voce della ragione affinché si cessi di combattere e si aprano le strade di pace ?
Sono pessimista e penso che la realtà sia fatta di ulteriore crescita degli armamenti come deciso dalla Comunità Europea... e quindi anche da un allargamento del conflitto globale !
Da queste constatazioni ne derivano anche le seguenti considerazioni :
- La prima è che nonostante un grande montare di azioni e manifestazioni di protesta dei popoli, sia in Italia che nel Mondo, Israele, l’Ucraina e gli USA non ne vengono condizionati a sufficienza in modo da intraprendere una alternativa seria ed effettiva per la pace;
- la seconda è che le dirigenze europee hanno raggiunto un grado di supina subordinazione agli interessi militari degli USA, da tradire ormai apertamente la volontà dei propri popoli che chiedono a stragrande maggioranza basta con l’invio di armi ed il cessate il fuoco sia in Palestina che in Ucraina;
- la terza considerazione sta nel fatto che anche coloro che si sciacquano la bocca sulla sovranità, di fatto sia la sovranità che la democrazia dei rispettivi Paesi sono subordinati all’interesse imperiale di uno Stato straniero che prevale su quello dei popoli che essi sono chiamati a rappresentare;
- La quarta ed ultima considerazione , è l’evidenziare come la conseguenza delle suddette politiche subordinate agli USA, evidenziano che non solo Israele, ma anche gli élite politiche ed economiche che ci governano , si configurano apertamente come dei gruppi criminali, perché violano il diritto internazionale e concorrono indirettamente alla morte di migliaia di persone innocenti.
Intanto il governo della Meloni ha deciso di incrementare le spese militari per il 2024 di 7 miliardi portandoli a 39,2 miliardi pari al 2% del PIL come richiesto dagli USA/NATO;
ha inoltre stabilito di incrementare la ricerca per nuovi armamenti tecnologi destinandoci ulteriori 0 miliardi di euro;
infine ha stabilito di destinare 2,2 miliardi di euro in armamenti da consegnare all’Ucraina.
Umberto Franchi