L'autonomia differenziata è un pericolo per il sistema di istruzione pubblico nazionale

di Coordinamento per la Democrazia Costituzionale - 20/05/2019
Confronto promosso dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale con esponenti del mondo della scuola per affrontare gli effetti dell'autonomia differenziata. Sono riportati i video di tutti gli interventi

Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale ha promosso un confronto con esponenti del mondo della scuola per affrontare gli effetti dell'autonomia differenziata che può rappresentare un serio pericolo per il sistema di istruzione pubblico nazionale.

Da tempo il Coordinamento ha espresso critiche di fondo ad un sistema di regionalizzazione differenziata che porterebbe, se attuato come viene oggi proposto, a mettere in discussione diritti fondamentali previsti nella prima parte della Costituzione e in particolare alcuni pilastri della costruzione della nostra identità nazionale, di cui il sistema dell'istruzione fa parte a pieno titolo.

Questo tentativo non può essere contrastato dal solo mondo dell'istruzione, che pure ne deve essere protagonista, ma è compito di tutte le energie sociali, intellettuali, associative e politiche che sulla base dei principi fondamentali della nostra Costituzione vuole valorizzare il sistema dell'istruzione pubblica.

Il sistema dell'istruzione pubblica è un pilastro della costruzione della nostra identità nazionale e insieme una garanzia per attuare i principi fondamentali della Costituzione.

Parteciperanno alla discussione tra gli altri:

Prof Massimo Villone, Francesco Sinopoli Segretario Generale FLC-Cgil, Prof Gianfranco Viesti, Domenico Gallo magistrato, prof Mauro Volpi, Prof.ssa M. Agostina Cabiddu, Alfiero Grandi vice presidente CdC, Michele Azzola Segretario Cgil Lazio, Marina Boscaino Lip scuola

Di seguito il link per vedere gli interventi del 14 maggio:

https://www.youtube.com/playlist?list=PLnZfFw4qyshPHuhMKWQR3ORoiZNXQlsE7

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