Scrive Ascanio Celestini: “Ventuno anni fa anni fa debuttavo con uno spettacolo sull’eccidio alle Fosse Ardeatine, sulla guerra, su Roma.
Ringrazio Sandro Portelli che aveva scritto un libro straordinario su quella storia, Mario Martone che dirigeva il Teatro Argentina di Roma e ha voluto aiutarci, Moni Ovadia che dirigeva il Festival sul Novecento di Palermo e mi ha portato ai Cantieri Culturali alla Zisa dove ci fecero questo video.
Sono passati settantasette anni da quell’eccidio e oggi lo ricordiamo perché in questa memoria c’è un vaccino contro un’epidemia che ha fatto più morti del Covid: il fascismo”.