GIUSTIZIA : CHE TEMPO FA IN ITALIA ?

di Umbero Franchi - 24/06/2023
Viviamo una realtà che non è confusa... ma fatta di molte persone che sventolano come una bandiera... un pò di qua... un po di la... dipende da dove vedono la propria convenienza
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un Testo sulla giustizia presentato dal ministro Nordio che prevede:
 
 
  • ABOLIZIONE DELL’ABUSO D’UFFICIO: è stata abolita la norma del Codice Penale art. 323 che puniva i Pubblici Ufficiali che nello svolgimento delle loro funzioni violavano la legge a vantaggio (anche economico) proprio o di altri ed a danno dei cittadini... ora potranno farlo in modo deliberato senza rischiare niente ;
 
  • MODIFICHE AL TRAFFICO DI INFLUENZE ILLECITE : l’art. 346 del Codice Penale che puniva coloro che sfruttando le loro relazioni con un Pubblico Ufficiale, si facevano dare soldi o altri vantaggi personali,  come prezzo della loro mediazione illecita verso i Pubblici Ufficiali, viene annullato e riscritto. Così aumenteranno i casi di pubblici Ufficiali corrotti da imprenditori corruttori a fine di ottenere reciproci vantaggi a danno dei cittadini;
 
  • DIVIETO DI PUBBLICAZIONI DELLE INTERCETTAZIONI: non potranno essere trascritte le intercettazioni di terze persone non imputate e non potranno essere pubblicate le intercettazioni. Si tratta di una norma che metterà il bavaglio alla stampa , garantendo agli imputati corrotti e corruttori “di vivere serenamente godendo del loro “male operato”, a danno della libera informazione e dei cittadini;
 
  • NON VERRANNO PIU’ APPELLATE LE SENTENZE CON ASSOLUZIONE: la controriforma, prevede l’impossibilità del Pubblico Ministero di presentare appello contro le sentenze di prima istanza ce hanno assolto gli imputati, mentre gli imputati potranno presentare appello se ella sentenza di prima istanza sono stati condannati ... questo vale anche per gli imputati di evasione fiscale, truffa, corruzione, ricettazione, gravi lesioni, ecc...
 
  • INTERROGATORIO PRIMA DELL’ARRESTO: il Giudice prima di procedere all’arresto deve interrogare la persona sottoposta all’indagine. Quest significa che il ricco indagato viene avvertito in precedenza e può fuggire all’estero rimanendo libero .
 
Ecco questa cosa che chiamano giustizia è sicuramente una norma di “giustizia di classe” , un ciarpame reazionario che avvantaggerà le classi di potere e forti economicamente... mentre i ladri di polli continueranno ad andare in galera...
 
Ma la cosa ancor più sconcertante sta nel fatto che contemporaneamente alla sdoganamento di questa “schiforma” , è stato condannato a 15 mesi di arresto il Giudice Piercamillo Davigo , per aver divulgato delle dichiarazioni di un avvocato dove si sosteneva che in Italia esiste una nuova Loggia Massonica segreta chiamata “Loggia Ungheria” , di cui fanno parte imprenditori, giudici, politici, uomini dei sevizi segreti dello Stato, Uomini delle Istituzioni a vari livelli... insomma una nuova P2 ... ma i magistrati di Brescia anziché ringraziare Davigo uno dei pochi Giudici Italiani  incorruttibili, ed aprire un’inchiesta  sulla nuova loggia... preferiscono abbuiare tutto e condannare Davigo per rivelazioni del segreto d’Ufficio (sic).
 
Che dire? Viviamo una realtà che non è confusa...  ma fatta di   molte persone  che sventolano come una bandiera... un pò di qua... un po di la... dipende da dove vedono la propria convenienza...  e dove la “verità” divulgata da gran parte del mass/media è nelle mani dei bugiardi al soldo del potere economico... mentre le masse popolari non hanno ne gli strumenti ne il coraggio per uscire dal torpore !
 
Umberto Franchi

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