Acireale,21 Giugno 2024
Semmai possa esistere l’apice del cinismo delittuoso e sfruttatore l’orribile morte sul lavoro di Satnam Singh trentunenne di origine indiana che lunedì pomeriggio è rimasto coinvolto in un tremendo incidente sul lavoro in un’azienda agricola di borgo Santa Maria, nella periferia di Latina , lo ha superato.“ siamo alla barbarie dello sfruttamento, che calpesta le vite delle persone, la dignità, la salute e ogni regola di civiltà»,ha esclamato affermato Hardeep Kaur, segretaria generale Flai Cgil Frosinone Latina, che ha per prima reso noto l’episodio. Mentre si elevava da ogni parte lo sdegno e l’infinita pietà che per prima la Chiesa di base ha diffuso on line nel suo settimanale In quegli stessi momenti la Presidente del Consiglio che recitava la sua parte di accoglienza stucchevole al party del G7in Puglia non sentiva l’urgenza di esprimere almeno il cordoglio e la ferma volontà di riparare immediatamente senza ulteriori tergiversazioni al dramma quotidiano delle morti sul lavoro e ordinando ai suoi ministri l’immediata azione ispettiva severissima oltreché di preoccuparsi a distruggere l’unità del Paese con quella “ autonomina differenziata” incostituzionale e moltiplicatrice di egoismi e franchigie costituzionali inammissibili.
Il CDC di Acireale invita alla mobilitazione morale e politica e al sostegno solidale immediato per la famiglia del povero Satnam Singh mentre rammenta al governo e alle autorità diffuse sul territorio che viene violata sistematicamente la Costituzione Repubblicana sulla quale hanno prestato giuramento e alla Presidente che non è consentito rifugiarsi in un ipocrita quanto comodo tardivo commento “ sono atti disumani” con ciò camuffando le responsabilità politiche contro lo sfruttamento e la violazione di ogni diritto dei Lavoratori perpetrate guarda casa nella sua circoscrizione elettorale di Latina,
Il CDC di Acireale a memoria del disposto costituzionale base della nostra Repubblica nell’art. 1; 2 e 35 e in altri combinati disposti sulla formazione e la sicurezza dei lavoratori platealmente violati ogni giorno e in quest’ultimo caso cinicamente oltraggiati chiede che si mobiliti la rivolta morale di ogni cittadino e si sostenga il gesto di solidarietà alla famiglia del il cui valore e rigorosamente costituzionalmente prescritto nel fondamentale art.2 che impone rigorosamente l’obbligo morale inderogabile della solidarietà : “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”
Acireale,21 .06.24
p.il CDC di Acireale
f.to Rosario Patanè