L’Europa ha imbracciato le armi. Garantiamo impunità a un criminale come Netanyahu che viola tutte le leggi internazionali, si beffa delle Nazioni Unite, boicotta ogni negoziato, stermina un popolo.
Armiamo Zelensky, che vieta trattative di pace con la Russia, le cui uniche parole d’ordine sono Vittoria o Morte.
Medio Oriente e Ucraina sono dentro una tempesta di fuoco che non si placa. Si combatte con l’unica ragione di distruggere il nemico. Cancellare il diritto alla vita e alla terra del popolo palestinese e sconfiggere e umiliare la Russia. Costi quel che costi.
Quello che sta accadendo a Gaza è una vergogna per l’umanità. Uno scenario di orrore che scorre in diretta sotto gli occhi del mondo. Finiremo sui libri di storia dentro un capitolo nero.
E ora tocca al Libano. Domani toccherà all’Iran.
La guerra totale è in atto. La casa brucia. Ma nell’incendiare la casa altrui, l’Occidente sta distruggendo anche la casa propria, i suoi valori migliori. E sta mettendo in pericolo l’intera umanità.
Il rischio di una guerra mondiale nucleare è sempre più reale, con il Parlamento europeo che ci sta portando nella spirale incontrollabile dello scontro diretto fra Russia e NATO.
Nessuno può chiamarsi fuori dai crimini in corso.
Non stiamo facendo abbastanza.
Siamo sull’orlo del precipizio.
Non stiamo urlando abbastanza.
Il nostro è un grido di allarme fortissimo. Dobbiamo fare di più. Mobilitare l’intero paese.
Impegniamoci per la promozione, a tutti i livelli, dalle minime frazioni alle città, di comitati impegnati e organicamente collegati per dire no alla guerra in nome dei valori supremi della Costituzione che ripudia la guerra e impegna l’Italia a costruire la pace e la giustizia fra le Nazioni.
SCENDIAMO IN PIAZZA.
Subito. È già troppo tardi.
Lo chiediamo alle forze politiche, ai sindacati, alle associazioni democratiche.
Dobbiamo fermare questa follia.
CHE ALTRO DEVE SUCCEDERE?
Elena Basile , Ginevra Bompiani, Luciano Canfora , Alessandro Di Battista , Domenico Gallo, Raniero La Valle, Lea Melandri,
Tomaso Montanari, Piergiorgio Odifreddi, Moni Ovadia, Vauro, Alex Zanotelli