Società

31 luglio 2023

INTELLIGENZA (?) ARTIFICIALE

Francesco Baicchi
La coscienza del rischio è stata presente fin dall’inizio, tanto da spingere Isaac Asimov a mettere a punto le tre ‘leggi della robotica’1, che, obbligatoriamente inserite nel cervello ‘positronico’ degli androidi, avrebbero dovuto impedire comportamenti nocivi per l’uomo
Società
16 luglio 2023

TELEVISIONI NELL’ERA MELONIANA, OVVERO COME SI AZZERA LA DEMOCRAZIA SENZA NULLA FERIRE

Lino D'Antonio
La democrazia langue con il timore non peregrino che se si continua così, senza una vera opposizione agli attacchi virulenti della destra estrema che ci governa, corriamo il rischio concreto di doverla subire per molti anni ancora
Società Informazione
20 giugno 2023

Oltre l’«unto nazionale» una alternativa politica

Alfiero Grandi
Le esequie di Berlusconi non sono riabilitano il passato ma guardano al futuro. Come fa la discepola Giorgia Meloni. Invece le opposizioni aspettano il voto europeo
Società
26 aprile 2023

Anna Polo: “Riflettiamo sulle disparità per parlare di migrazioni in modo più umano”

Laura Tussi
Da Cutro a Riace, dal Messico alla Grecia, dai campi improvvisati ai centri di permanenza: la storia attuale delle migrazioni è costellata di contraddizioni, inefficienze e ipocrisia. Secondo Anna Polo, attivista e giornalista, il primo passo da fare è recuperare un approccio più umano, che metta al primo posto le persone e non le strategie politiche.
Società Migrazioni
22 aprile 2023

Solidarietà a Francesca Albanese

La Presidenza CDC
Il CDC esprime piena solidarietà alla dott.ssa Albanese e condanna le intimidazioni che le sono state rivolte
Società
15 marzo 2023

Napoli-Eintracht, l’ipotesi della stampa tedesca sugli scontri: i biglietti per la partita girati ai tedeschi dagli ultras dell’Atalanta

Redazione Open
La Faz ricostruisce il possibile ruolo avuto dai tifosi bergamaschi in chiave anti-napoletana
Società
9 marzo 2023

La democrazia disinformata

Raúl Zibechi
La manipolazione e l’omissione delle informazioni, con sistemi di controllo sempre più tecnologici e sofisticati – non c’è più alcun bisogno di censurare le notizie, basta farle annegare in una palude che non distingue cosa è importante e cosa no, oppure cosa è vero e cosa no – gioca ovviamente un ruolo strategico e di enorme rilevanza nel sostenere l’ordine sistemico in cui viviamo.
Società
10 marzo 2023

Come ci hanno defraudato dell’avvenire

Domenico Gallo
Nel 1989 il treno della Storia era stato messo su un binario che correva verso un avvenire luminoso. Purtroppo quell’avvenire che ci avevano promesso con la caduta del muro di Berlino è tramontato nell’arco di una generazione. Ciò non è stato frutto del naturale svolgimento delle vicende umane, bensì di scelte precise degli architetti dell’ordine mondiale che ci hanno derubato dell’avvenire e ci hanno fatto precipitare in questa miserabile condizione di guerra, dalla quale non riusciamo a uscire.
Guerra Pace Società
2 marzo 2023

Risparmiateci le vostre lacrime di coccodrillo

Domenico Gallo
la compassione o l’indignazione che ci agitano di fronte a fatti di questo genere è destinata a evaporare in breve tempo perchè la comunicazione politica attraverso i media distribuisce anestetici potenti che ci aiutano a dimenticare velocemente l’aspetto umano delle tragedie provocate da una politica disumana
Società Migrazioni
27 febbraio 2023
23 febbraio 2023

La denuncia di Dominion smaschera la Fox News

Domenico Maceri
La Fox News nonostante il suo nome “non è un'organizzazione di notizie”. “Ciò che fanno è diffondere disinformazione per mantenere lo share e gli ingenti profitti”. Lo ha detto Chris Lehman, giornalista della rivista The Nation
Società
21 febbraio 2023

Adriana ci ha lasciato

Redazione di Liberacittadinanza
Lutto
12 febbraio 2023

A novanta secondi dalla fine

Giorgio Pagano
Dopo la bellissima manifestazione nazionale del 5 novembre, il 24 febbraio -anniversario dell’inizio della guerra- dobbiamo tornare nelle piazze di tutte le città. Non solo in Italia, in tutto il mondo.
Guerra Pace Società
3 febbraio 2023

Sanremo, non sono solo canzonette

Domenico Gallo
L’intervento nel festival di Sanremo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky non farà che veicolare parole di odio contro il nemico e di esaltazione della guerra. È per questo, non per la commistione tra politica e canzonette, che va evitato. Dalla musica infatti ci aspettiamo, come spesso è accaduto, parole di pace e di speranza e non messaggi di propaganda bellica.