Ieri l’Occidente (o meglio…gli USA) hanno deciso che invieranno a Kiev anche i TANKS…
Tra quanti MESI ovviamente non è dato esattamente sapere (gli ABRAMS americani devono essere ancora costruiti…).
Ad oggi si sta parlando di inviare tra USA, Germania, Polonia, Regno Unito,Finlandia e Francia…, ‘ben’ un centinaio di carri armati . La Russia, secondo alcuni siti specializzati , ne dovrebbe poter schierare fino a 3.000… E l’Ucraina sta terminando le sue riserve di proiettili usabili dalle alcune centinaia di vecchi tanks russi di trent’anni fa!
È più che evidente, quindi, che il centinaio di tank quando arriveranno, saranno in grado, al massimo, di fare il solletico all’orso russo .
E allora sorge la domanda. COSA HA IN MENTE VERAMENTE L’OCCIDENTE , ovvero gli USA ?
Nessuno lo sa in verità. Si possono fare soltanto alcune IPOTESI.
La PRIMA è che (come in Europa) anche in USA si stiano facendo strada diverse visioni sulla guerra russo-ucraina…
A esempio, sembra che ci sia stato un braccio di ferro tra Pentagono e Casa Bianca sull’invio di alcune decine di carri ABRAMS. Poi Biden ha deciso…
Potrebbe essere probabile che il Pentagono conosca più approfonditamente il vero stato della macchina militare sia americana che russa? E che non voglia portare a un vero scontro tra USA e RUSSIA, ma cercare soltanto di ‘allungare’ la durata del conflitto, contando sulla capacitá dell’Ucraina di resistere a Putin, ottenendo un certo logoramento di Putin stesso all’interno del suo Paese, anche a seguito degli effetti delle sanzioni imposte da molti Paesi, pur se fin qui queste non sembra abbiano avuto gli effetti sperati originariamente, come è da evidenziare che l’opinione pubblica russa non si sia ‘mossa’ più di tanto, dopo alcune manifestazioni iniziali …
La SECONDA è che l’Amministrazione BIDEN stia tentando di coinvolgere anche la CINA per giungere ad un Compromesso tra i due belligeranti, magari lasciando la Crimea alla Russia (la Crimea è sempre stata russa) e garantendo l’indipendenza delle due Repubbliche del DONETSK e del LUHANSK, sotto egida dell’ONU, permettendo l’ingresso dell’Ucraina nella Unione Europea, ma non entrando nella NATO. La Cina ha tutto l’interesse a fermare la guerra…Nel 2022 il suo PIL è cresciuto del solo 2,8%, meno dell’8,1% del 2021; ed è la prima volta dagli anni ‘90 che Pechino cresce meno del resto dell’Asia…
D’altronde soltanto RAGIONANDO si può uscire dal ginepraio in cui ci hanno cacciato Russia e USA, per i loro sogni egemonici, ed ai quali si sono prontamente accodati i ‘cagnolini’ della nostra Unione Europea, invece che far funzionare i loro ‘CERVELLI’, in tutta autonomia!
Le ALLEANZE sono importanti, ma soltanto se sono fra ‘PARI’ …
E attualmente USA e UE non sono ‘PARI’ ! La UE è chiaramente a rimorchio degli USA (purtroppo!).
Maurizio Sbrana
Soltanto RAGIONANDO si può uscire dal ginepraio in cui ci hanno cacciato Russia e USA, per i loro sogni egemonici, ed ai quali si sono prontamente accodati i ‘cagnolini’ della nostra Unione Europea, invece che far funzionare i loro ‘CERVELLI’, in tutta autonomia!