HAMAS ha attaccato Israele, probabilmente dopo anni di preparazione, per ottenere una risposta militare tanto pesante da riuscire a fare insorgere tutta intera la Palestina, compresi i rifugiati nei campi profughi della regione, i cittadini della Cisgiordania e quelli della striscia di Gaza. Ovviamente Hamas non sa nemmeno cosa sia il Diritto Internazionale: da qui le stragi efferate di cittadini inermi!
ISRAELE, con il suo Capo Netanyahu, storico leader del Partito Conservatore Likud, e ai vertici di Israele fin dal 1996, anche se con molti intervalli temporali, ma comunque quasi sempre tra il 2009 ed oggi, doveva ovviamente rispondere all’attacco, anche se doveva riconoscere il fatto che Hamas non rappresenta assolutamente oggi la maggioranza dei Palestinesi. Ma un conto è la risposta di difesa che un ‘attaccato’ ha il diritto-dovere di attuare, altro conto è una vera e propria rappresaglia contro civili inermi e innocenti (dei quali circa il 40% e più costituito da bambini…). Netanyahu pure lui non ha tenuto in alcun conto il Diritto Internazionale e da qui i bombardamenti e gli attacchi contro civili inermi ! (E dove potranno poi andare i 2,3 milioni di palestinesi con l’intera striscia di Gaza DISTRUTTA !? ).
Ma il vero e maggior responsabile di tutto quello che si sta verificando (che potrebbe portare ad escalations inenarrabili e inimmaginabili…) è senza dubbio alcuno l’OCCIDENTE, o meglio assai probabilmente gli Stati Uniti d’America che dopo la Risoluzione n. 181 dell’Assemblea Generale delle NU del 29 novembre 1947, che in pratica disponeva la creazione di DUE STATI, uno ebraico, comprendente il 56% del territorio, e l’altro palestinese (o meglio ‘arabo’) sulla parte restante, non hanno fatto realmente nulla, per cercare di sistemare pacificamente e definitivamente la questione,
andando avanti, senza intervenire quando Israele gradualmente negli anni occupava territori sempre più grandi, soprattutto in Cisgiordania, relegando in pratica i Palestinesi in zone-ghetto, in tutta la regione.
Era a quel punto che l’Occidente (…gli USA) avrebbe dovuto intervenire presso gli israeliani, per frenare la loro ingiusta espansione. Nessuno ha mosso un dito, se non forse qualcosa tentato da Carter e da Clinton . L’Europa, naturalmente, purtroppo come sempre, è andata a rimorchio degli USA, stando a guardare…
E così, DOPO 76 ANNI, ora lo scontro è forse arrivato al punto di non ritorno.
Sperando che il fuoco non si possa espandere in maniera irreversibile, in tutto il Medioriente.
Ma ora invece è giunta l’ora della responsabilità, dando VOCE ALL’ONU, senza usare VETI, che potrebbero portare facilmente ad una catastrofe a livello planetario!
Ascoltiamo le parole di Papa Francesco: “” LA GUERRA È UNA SCONFITTA PER TUTTI “”!
Maurizio Sbrana
Ascoltiamo le parole di Papa Francesco: “” LA GUERRA È UNA SCONFITTA PER TUTTI “”!