Nonostante la buona mobilitazione avvenuta nell’ultimo periodo, ha vinto il sabotaggio informativo della TV , nonché la politica di sabotaggio adottata dalla Meloni e da tutta la destra di governo ed economica e finanziaria, finalizzata a non fare ritirare le schede elettorali.
Ma credo che se questi signori in dispregio dei lavoratori e della Costituzione hanno avuto la meglio con il mancato raggiungimento del Quorum, (anche in Toscana dove è andato meglio) esso dipenda essenzialmente da quello che ho più volte sostenuto , e cioè che LA CGIL assieme al Lancio dei 4 referendum sul lavoro avrebbe dovuto predisporre una piattaforma rivendicativa su incrementi salariali e pensionistici; ridefinizione di una " scala mobile" in difesa dei salari e pensioni; il sostegno alla sanità pubblica ed alla scuola ; la riduzione delle tasse ai lavoratori dipendenti con stipendi medio bassi... ed aprire un confronto vertenziale e conflittuale con il governo e la, Confindustria... altrimenti era prevedibile un risultato che nonostante oltre il 30% su scala nazionale abbia votato a stragrande maggioranza % SI, esso però non sposta in avanti la situazione dei lavoratori e cittadini ed incide politicamente in termini negativi, facendo sbraitare la destra sula loro presunta vittoria.
Continuo però a pensare che comunque la CGIL è un grande sindacato, ma deve uscire dal solito tran tran... e darsi da fare per ricostruire nelle fabbriche, nelle scuole, nei territori, nel Paese un grande movimento di lotta . sui contenuti rivendicativi sopra menzionati, .. altrimenti il fascismo liberista al governo del Paese, e le scelte economiche del patronato quasi tutte fondate sulla crescita dei profitti peggiorando continuamente le condizioni economiche e finanziarie dei lavoratori dipendenti e pensionati... sono destinati ad andare avanti continuando a fare sprofondare i diritti di chi lavora sotto la melma creata dal potere politico, economico, finanziario, speculativo, di classe…
La CGIL rifletterà nella Prossima Assemblea Generale, ma guai a qualsiasi scoramento è invece arrivato il momento della svolta affinché sia il sindacato CGIL a riprendere l’iniziativa vertenziale nelle fabbriche, scuole, territori e generale
Umberto Franchi già Dirigente Sindacale CGIL