Il 10 giugno il Parlamento UE ha approvato una risoluzione sull'iniziativa dei cittadini europei “End the Cage Age” e si è impegnata a porre fine all'utilizzo delle gabbie negli allevamenti entro il 2027: Secondo le stime più recenti tra maiali, galline per la produzione delle uova, conigli, vitelli, oche e quaglie sono circa 300 MILIONI gli animali costretti a vivere in gabbie negli allevamenti di tutta Europa
Il Parlamento UE si impegna di presentare proposte affinchè venga vietata l'ALIMENTAZIONE FORZATA.
Adesso è la volta della Commissione che dovrebbe proporre una nuova legislazione che avrebbe poi bisogno dell'approvazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea .
L'iter è dunque luogo.
Ma i cambiamenti non si fermano qui: a giugno durante la riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca , il governo olandese e quello austriaco hanno presentato una nota informativa sostenuta da altri Paesi UE che invita la Commissione Europea a porre definitivamente fine all'allevamento di animali per la produzione di pelliccia nell'Unione.
Le motivazioni sono il benessere degli animali,questioni etiche e i rischi per la salute di esseri umani e animali.
Il ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli , ha dichiarato .”l 'allevamento di animali per le pellicce non è più giustificabile e l'Italia darà il massimo supporto per giungere al divieto europeo di questa forma di allevamento”: Questa presa di posizione dell'Italia ci sembra un importate resultato che speriamo sia seguito presto da fatti concreti verso la chiusura degli allevamenti di visoni presenti nel territorio.