Ma il problema non sono solo le illegalità.
Può sembrare difficile da credere, ma alcune delle pratiche più crudeli documentate in questa indagine, e in quella che abbiamo già diffuso a luglio, sono consentite dalla legge. In particolar modo la separazione della madre dai vitelli e il loro confinamento in box singoli, dove non possono muoversi e soddisfare minimamente i bisogni etologici.
Non ci limitiamo a denunciare le illegalità, che pure sono frequenti negli allevamenti intensivi, ma vogliamo anche gettare luce su ciò che l’attuale legislazione in materia di benessere animale prevede e tollera.
Per questo motivo insieme a 79 organizzazioni internazionali stiamo lavorando affinché venga effettuata una approfondita e completa revisione delle leggi UE sul benessere degli animali, per cambiare una volta per tutte questa situazione.
Senza lasciare indietro nessun animale.
|