Stefania in questi giorni faremo qualcosa di importante sui nostri social:
daremo spazio alla storia di Bea, una scrofa gentile e sensibile condannata a passare la sua intera vita in un allevamento intensivo italiano, in un ciclo inesorabile fatto di gabbie, privazioni e sofferenza.
Durante un lavoro di investigazione sotto copertura, la nostra infiltrata Maria ha lavorato per alcuni mesi a contatto con questi animali sensibili; con Bea ha sentito una particolare connessione sin da subito, appena ha incrociato i suoi occhi stanchi eppure così espressivi.
Quando si sono conosciute, Bea si trovava per l’ennesima volta all’inizio del ciclo di produzione, in una gabbia di gestazione grande quanto il suo corpo. Da lì in poi, per 5 lunghi mesi, sono successe molte cose: difficoltà, incontri inaspettati, rivelazioni...
Ci siamo resi conto che non sarebbe bastato un solo video o una mail per raccontare quello che vivono Bea e tante scrofe come lei: così abbiamo deciso di riportare la sua esperienza sui nostri social, come un diario, per darle una voce e lanciare un #SOSperBea.
Stefania, se vuoi saperne di più non perderti le nostre stories e i nostri contenuti su Bea!
|