- 12 dicembre 1969, una bomba fascista alla Banca dell’Agricoltura di Milano: 17 morti e 107 feriti
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22 luglio 1970, una bomba fascista sul treno “Freccia del Sud” a Gioia Tauro: 6 morti e 77 feriti
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17 maggio 1973, bomba fascista fuori la Questura di Milano: 4 morti e 47 feriti
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28 maggio 1974, bomba fascista a piazza della Loggia a Brescia: 8 morti e 97 feriti
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4 agosto 1974, bomba sul treno Italicus: 12 morti e 50 feriti
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2 agosto 1980, bomba fascista alla stazione di Bologna: 85 morti e 200 feriti, provenienti da 50 città italiane e straniere
Nessuno dei colpevoli di queste stragi è in galera. Tutti, assassini e mandanti, sono a piede libero, vivono impuniti fra di noi.
“ Dal 1969 al 1975 si contano 4.584 attentati, l'83 percento dei quali di chiara impronta della destra eversiva (cui si addebitano ben 113 morti, di cui 50 vittime delle stragi e 351 feriti), la protezione dei servizi segreti verso i movimenti eversivi appare sempre più plateale.”
(Tribunale di Savona, ufficio del giudice per le indagini preliminari Fiorenza Giorgi - Decreto di archiviazione procedimento penale 2276/90 R.G.)
Con Berlusconi la destra è andata al governo. Non ha più bisogno di bombe al tritolo. Ora le sue bombe sono leggi inique e ingiuste. Il risultato è lo stesso.
Liberacittadinanza non dimentica. Non abbassiamo mai la guardia