Un campo largo a perdere

In questa tornata elettorale, a causa della ritrovata compattezza delle forze di centro-destra e della scomposizione di quell’aggregato politico e sociale realizzato dai 5 Stelle nel 2018, massimo è il rischio che si verifichi una curvatura maggioritaria, capace di alterare notevolmente la volontà espressa dagli elettori col voto.

di Domenico Gallo

 

Primo piano

Orizzonti Perduti .. e altre divagazioni estive

Quando siamo preda delle emozioni, queste ultime finiscono per prendere il controllo della nostra attenzione e il risultato è che ci fissiamo su ciò che ci turba dimenticando tutto il resto.- Daniel Goleman

di Corrado Fois

 

Il primo obiettivo è mettere in salvo la Costituzione

Elezioni. La nostra Costituzione prevede il voto, oltre che segreto, eguale, libero, personale e diretto: il voto utile non è una prescrizione costituzionale, ma una scelta politica, una coalizione larga con scopo limitato ad impedire che il centro-destra prenda il 70% dei seggi uninominali

di Felice Besostri, Enzo Paolini

 

Alfiero Grandi. L’Agenda Draghi non può essere il programma della sinistra alternativa alla destra

Solo una piattaforma chiara e forte che guarda ai prossimi 5 anni può rendere possibile affrontare questa campagna elettorale breve quanto difficile e trovare gli elementi di saldatura per stare (purtroppo ormai non si può fare altro) in questo sistema elettorale senza farsi stravolgere dal passato e travolgere dalla destra

di Alfiero Grandi

 

La risposta ( errata )delle Banche Centrali all’INFLAZIONE …

Occorreva, in accordo con i Governi degli Stati membri, operare contro la SPECULAZIONE internazionale e interna ai vari Stati, per bloccare incrementi non dovuti, specialmente per i CONSUMI alimentari, e incentivare i diversi Governi a voler finalmente operare per una REDISTRIBUZIONE di Redditi e Ricchezze.

di Maurizio Sbrana

 

La campagna elettorale? Gli empi 5stelle vs i detentori dell’agenda. E in politica mai dire mai

Solo un nucleo ristretto di dirigenti prestigiosi della sinistra storica aveva la facoltà della rielezione per ragioni indiscutibili ed obiettive di interesse del partito, oggi è sostituito dall’autonomina dei dirigenti, senza alcun forma di controllo della base ( anche perché non esiste il più delle volte).

di Sergio Caserta

 

Il rebus di uno Stato criminale

Come chiamereste un soggetto che pratica da oltre settant’anni violazioni dei diritti umani e del corpus di norme scritte nei trattati internazionali?

di Giorgio Salerno

 

Clima: quanto ci costa vivere male

In queste giornate, una nuova generazione ecologista di migliaia di ragazze e di ragazzi è riunita a Torino: reclamano il diritto al futuro e chiedono un’inversione radicale di rotta prima che sia troppo tardi. Affermano un noi contro l’ipertrofia dell’io.

di Marco Bersani

 

All’Inferno e ritorno

Riflessioni sulla sanità italiana

di Barbara Fois

 

Altri articoli

 

Un’agenda pacifista per affrontare la crisi sistemica globale. E le prossime elezionidi Pasquale Pugliese

L’ondata di calore ha sciolto le Camere: povero re, e povero anche il cavallo..di Marco Bersani

I repubblicani, no all'aborto, sì ai matrimoni dello stesso sesso?di Domenico Maceri

Richiesta dello stato di emergenza sanitaria in Sardegnadi Claudia Zuncheddu, Rita Melis

Tutti insieme sconsideratamentedi Barbara Fois


Disiscriviti

Powered by EmailOctopus